Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: il 24 novembre su Rai TRE
“Women for Women against Violence – Camomilla Award”
La kermesse delle donne per le donne contro la violenza che le colpisce
“Partendo dal mio vissuto con una neoplasia ho pensato che violenza sul corpo di una donna
non fosse solo quella di un uomo, ma anche quella di un tumore, che genera gli stessi effetti
devastanti e che, comunque, lascia cicatrici e segni indelebili, nel corpo e nella mente”, lo ha
detto la Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, Donatella Gimigliano, ideatrice,
autrice e produttrice del programma tv “Women for Women against Violence – Camomilla
Award”, che andrà in onda su RAI TRE il 24 novembre alle 23.10 alla vigilia della
Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne. Giunta alla sua quarta edizione
televisiva Women for Women è una kermesse unica che unisce due grandi temi del mondo
femminile: la violenza di genere e quella del tumore al seno. Quasi sempre si parla di chi
muore e non ce la fa, Women for Women, attraverso testimonianze autentiche, parla
invece di vita e dà voce alla forza delle donne che non smettono mai di combattere e
che vincono ogni giorno, e lo fa raccontando anche il difficile percorso di rinascita che
tante affrontano in solitudine, offrendo un messaggio di speranza e incoraggiamento:
da un vissuto di violenza – qualsiasi essa sia – si può uscire. Donne unite per le donne
anche per ricordare che ogni anno in Italia oltre 100 donne vengono uccise da uomini
che, quasi sempre, sostengono di amarle, e per inoltre ricordare che il tumore al seno, nel
nostro Paese, è il big killer più letale e più frequente del genere femminile e principale
causa di mortalità oncologica. Violenza che, per una donna, non è soltanto una
minaccia di morte, ma anche una ferita all’immagine di sé, alla propria femminilità,
sessualità e maternità.
L’evento tv sarà presentato da Arianna Ciampoli e Beppe Convertini, per la regia di
Antonio Centomani. Sul palco di questa edizione le luci dei riflettori si accenderanno per
ascoltare le storie della “mamma” di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, di Nicolò Maja,
giovane orfano del femminicidio, di Antonietta Tuccillo, una combattente che ha
trasformato la malattia in creatività diventando stilista. La storia di Antonietta darà lo
spunto per introdurre uno studio sulla “tossicità economica del tumore”, realizzato da
Lucio Fortunato, primario di senologia del San Giovanni di Roma. La kermesse ospiterà
anche due donne, già presenti nella precedente edizione, che racconteranno il loro “giorno
dopo”: Carolina Marconi, che aveva già lanciato il tema dell’oblio oncologico, e Filomena
Lamberti, sfregiata con l’acido dal mario, che è rinata grazie anche all’importante contributo
raccolto dalla testata “La 27 Ora” del Corriere della Sera che, rappresentato dal
responsabile della redazione romana, Giuseppe Di Piazza, riceverà dalla donna il
Camomilla Award, scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato. Riceveranno il
premio (che si ispira alle virtù terapeutiche del fiore di camomilla), tra gli altri, il conduttore
televisivo di TV Talk, Massimo Bernardini, la giornalista sportiva Greta Beccaglia, la
conduttrice Samantha De Grenet, testimonial della Fondazione Veronesi, Daniele Angelo
Giarratano e Gianfranco Natelli dell’Arma dei Carabinieri, per aver salvato la vita di
una donna sequestrata dal compagno e che aveva chiesto aiuto con il segno
internazionale signal for help, il Direttore de Il Messaggero, Massimo Martinelli, per la
rubrica “Mind the gap”, la straordinaria vocalist Silvia Mezzanotte, e la trasmissione di
Mediaset “Le Iene”, rappresentata da Nina Palmieri e Filippo Roma. Tra gli ospiti speciali la
conduttrice Francesca Ceci, il flautista Giuseppe Mario Finocchiaro, e il violinista elettrico
dall’archetto luminoso, Andrea Casta, che affiancherà la vocalist Serena Menarini,
nell’esibizione di una emozionante “The Lord’s Prayer”, preghiera del “Padre Nostro” in
lingua aramaica orientale.