Con il‘Nastro dell’anno’ a Mario Martone
vincono l’edizione 2024 Kasia Smutniak con Mur per il ‘cinema del reale’
e Io, noi e Gaber di Riccardo Milani per ‘Cinema, Spettacolo, Cultura’
A Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione il Premio per il miglior documentario d’Arte
Premi speciali a Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino e Marco Giusti
Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi
e per la Cultura a Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini e Oceano Canada di Andrea Andermann
Miglior docufilm Enigma Rol di Anselma Dell’Olio
Nastro d’Argento speciale a Edith Bruck
e per Maria Callas: lettere e memorie, Monica Bellucci ‘Protagonista dell’anno’
La premiazione stasera, lunedì 26 Febbraio ore 18:00 al Cinema Barberini
dove lunedì 4 e martedì 5 Marzo seguirà una rassegna dei film premiati
Roma, 26 Febbraio –L’opera prima di Kasia Smutniak Mur, viaggiotra Polonia e Bielorussia nel lungo tratto di confine che impedisce il passaggio ai migranti e Io, noi e Gaber di Riccardo Milani, ritratto del ‘Signor G’ tra musica, teatro e quel vibrante impegno intellettuale che ha attraversato tutta la sua vita, sono i film vincitori dei Nastri d’Argento Documentari 2024 assegnati dai Giornalisti Cinematografici italiani. Hanno vinto rispettivamente per il ‘Cinema del Reale’ e nella sezione dedicata a ‘Cinema Spettacolo, Cultura’ nelpalmarès di un’edizione che assegna il ‘Nastro dell’anno’ per i Documentari a Mario Martone – per Laggiù qualcuno mi ama, dedicato a Massimo Troisi e Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice.
Premi speciali sono andati a Roma, santa e dannata, il viaggio nelle notti romane di Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì e al film di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi Un altro domani, sulla violenza contro le donne indagata anche attraverso le voci degli uomini.
Completano il palmarès 2024 i riconoscimenti peril Miglior Docufilm, Enigma Rol di Anselma Dell’Olio,indagine sulla figura e gli straordinari poteri del sensitivo torinese che fu vicino a Federico Fellini e, ancora,il Nastro d’Argentoalla scrittrice e sceneggiatrice Edith Bruck, sopravvissuta alla deportazione, per Edith, emozionante testimonianza autobiografica sulla Shoah, da un’idea di Giovanna Boursier, con la regia di Michele Mally fortemente voluto su La 7 da Andrea Purgatori in uno degli ultimi numeri del suo Atlantide.
Per la Cultura, oltre il Nastro d’Argento a Monica Bellucci, protagonista dell’anno nei Documentari per l’intensa interpretazione di Maria Callas: Lettere e Memorie, due i Premi speciali assegnati: a Lucio Amelio, film di Nicolangelo Gelormini che celebra il critico e gallerista grande protagonista della vita intellettuale napoletana e a Oceano Canada, affettuoso ‘director’s cut” di Andrea Andermann di un viaggio alla scoperta del rapporto con la natura tanto caro a Ennio Flaiano che ne fu con lui autore e che morì prima di vederne, cinquant’anni fa, la prima messa in onda in un formato televisivo che definiremmo oggi ‘seriale’. Premiato allora proprio dai Nastri d’Argento il film, nella sintesi di oggi, è di nuovo segnalato oggi nelle quattro storie che s’intrecciano nella nuova edizione, rimontata e trasmessa da Rai Cultura dando voce e vita all’ “anima” del Canada, ma non solo.
Una menzione speciale, infine è stata assegnata a Bosco Martese di Fariborz Kamkari, che ricorda il primo scontro in campo aperto della Resistenza italiana contro l’Esercito tedesco: un episodio abruzzese poco noto nella storia di quegli anni che riemerge nel documentario coprodotto da Adriana Chiesa Di Palma con l’Associazione Teramo Nostra guidata da Piero Chiarini – che ogni anno dedica agli Autori della Fotografia il Premio Di Venanzo – ed è appassionata custode della memoria di quell’episodio.
Sul palco del cinema Barberini – partner di quest’edizione – con i vincitori dei Nastri d’Argento anche i finalisti nelle tre ‘cinquine’- 15 film nelle due categorie dedicate al racconto del ‘Reale’, ai film su ‘Cinema, Spettacolo, Cultura’ e all’Arte selezionati tra gli oltre 130 documentari ammessi e i 175 visionati tra i titoli editi nel 2023, proposti dai Festival più importanti o nelle rassegne specializzate e poi usciti in sala o trasmessi su reti o piattaforme televisive. Ed è stato anche annunciato a Roma anche il Premio Valentina Pedicini in omaggio alla giovane regista prematuramente scomparsa: va al film About last year scritto, diretto e interpretato da Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova. Presentato con successo – unico film italiano in concorso – alla Settimana della Critica all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, il documentario riceverà il Premio a Palermo, in collaborazione con la sede del Centro Sperimentale di Cinematografia dedicato al documentario e diretto dalla regista e sceneggiatrice Costanza Quatriglio.
“In selezione un panorama di temi, storie e personaggi – ricorda a nome del Direttivo Nazionale Laura Delli Colli, Presidente – che non dimentica il passato ma neanche la Storia recente con uno sguardo particolare all’attualità in un anno drammatico tra migrazioni, guerre, femminicidi, allarme per le mutazioni climatiche e, nel mondo dello Spettacolo e nella Cultura, rivela un’attenzione speciale, con il Cinema, ai protagonisti della musica.”
La selezione ufficiale 2024 è stata firmata dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI): Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi.
TUTTI I PREMI
NASTRI d’ARGENTO
‘Nastro dell’anno’ Mario Martone
Laggiù qualcuno mi ama
Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice
‘Protagonista dell’anno’ Monica Bellucci
Maria Callas: lettere e memorie
Cinema del Reale
Mur di Kasia Smutniak
Cinema, Spettacolo, Cultura
Io, noi e Gaber di Riccardo Milani
Edith Bruck
Edith di Michele Mally
Cinquina speciale Arte
Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione di Giovanni Troilo
PREMI SPECIALI
Cinema del Reale
Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino, Marco Giusti
Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi
Menzione speciale
Bosco Martese di Fariborz Kamkari
Miglior Docufilm
Enigma Rol di Anselma dell’Olio
Cultura
Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini
Oceano Canada di Andrea Andermann
Premio Valentina Pedicini
About last year di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova
LE ‘CINQUINE’ FINALISTE
CINEMA DEL REALE
FRAMMENTI DI UN PERCORSO AMOROSO di Chloé Barreau
LE MURA DI BERGAMO di Stefano Savona
MUR di Kasia Smutniak
KRIPTON di Francesco Munzi
SCONOSCIUTI PURI diValentina Cicogna, Mattia Colombo
CINEMA, SPETTACOLO, CULTURA
ENZO JANNACCI – VENGO ANCH’IO di Giorgio Verdelli
IO, NOI E GABER di Riccardo Milani
KISSING GORBACIOV di Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife
PROFONDO ARGENTO di Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa
SEMIDEI di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta
DOCUMENTARI SULL’ARTE
‘cinquina speciale’
BORROMINI E BERNINI. SFIDA ALLA PERFEZIONE di Giovanni Troilo
JEFF KOONS. UN RITRATTO PRIVATO di Pappi Corsicato
PERUGINO. RINASCIMENTO IMMORTALE di Giovanni Piscaglia
REGINE DI QUADRI di Anna Testa
UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO di Michele Mally
SNGCI
I NASTRI d’ARGENTO
Premio di interesse culturale nazionale nel 2024 alla 78.ma edizione,
sono una produzione del SNGCI Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani
realizzata con il sostegno del MiC – Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema
e con il supporto di partner istituzionali e sponsor privati