a cura di Emanuela Del Zompo
Presentazione professionale
Templaria festival è una rievocazione medievale che partita nel 1990 è arrivata alla sua XXXII edizione e si svolge in agosto nel piccolo borgo di Castignano, nelle Marche in provincia di Ascoli Piceno.
Essa si prefigge si riproporre sempre più accuratamente le scene di vita del periodo individuato come basso medioevo (1000-1400 circa), facendo riferimento in particolare alla figura dei Cavalieri Templari il cui antico passaggio a Castignano ha lasciato alcune tracce che hanno dato appunto lo spunto per creare questo festival. La manifestazione ovviamente si compone di spettacoli, taverne con menu a tema, recitazione e musica, mostre, musei, conferenze, mercati, ed abbraccia con il suo circuito ormai tutto il millenario incasato di Castignano. Non da meno è l’intenzione sempre di coinvolgere e rallegrare il pubblico che si ritrova quindi non solo spettatore ma anche partecipe ed immerso in questo mondo magico.
Infine, una ricerca storica-culturale sempre più attenta, con la scelta di un tema diverso per ogni edizione: a Templaria ogni anno si organizzano convegni e conferenze con la partecipazione di professionisti del settore come ad esempio in passato di Roberto Giacobbo che fu anche consulente storico della manifestazione o il Prof. Valerio Massimo Manfredi, per citarne solo alcuni. Quest’anno al centro vi è stata la figura della donna nel basso medioevo, con il titolo dell’edizione “Femine Indomite” e la partecipazione di Simonetta Cerrini (storica, saggista, documentarista, specializzata sull’ordine del Tempio), lo storico Jacopo Mordenti, Sara Leonetti , con la supervisione del referente storico-culturale del Festival, Prof. Fioravanti Andrea.
Dati e presenze Templaria 2023
Ormai da anni vi è un incremento costante di partecipazione, arrivando quest’anno addirittura a superare i numeri dello scorso anno quando si riprese l’evento dopo il forzato stop del Covid. Quest’anno si sono registrati oltre 14mila paganti che con pass ed omaggio fanno lievitare il numero delle presenze stimabili nelle 5 sere ad oltre 20mila persone totali che hanno fatto accesso nel borgo durante tutta la manifestazione.
Cosa ha portato al comune di Castignano questa manifestazione
Sicuramente una visibilità altrimenti non ottenibile, vista la ridotta dimensione del borgo, la posizione non proprio agevole poichè non di forzato passaggio per i turisti della zona, ed anche per delle politiche passate sicuramente non attente alla valorizzazione del paese. Tendenza che per fortuna negli ultimi anni si sta invertendo, anche grazie a Templaria festival che porta migliaia di persone anche per la prima volta a Castignano permettendo quindi di dare visibilità a questo millenario borgo, pieno di tanti aspetti, attrazioni, dettagli da scoprire e ancora da valorizzare completamente.
Difficoltà nel realizzare un progetto simile?
Moltissime e grandissime. Anche perchè trattasi di un’iniziativa guidata dai volontari della Pro Loco di Castignano, con a capo il Presidente Eros Iacoponi, associazione no profit, e poi accompagnata da ulteriore lavoro dei volontari del posto, facenti parte la fiera Comunità Castignanese. Quindi tempo, sudore, imprevisti, incomprensioni, difficoltà, e ancora tanto lavoro, per mesi e mesi, cercando di mettere su quello che poi gli spettatori vedono in 5 sere. Un’ambientazione per tutte le rue e le piazze del borgo, una cura attenta di ogni particolare, un coordinamento di centinaia di artisti e figuranti, e di una moltitudine di momenti, situazioni, dettagli che si susseguono o accavallano in questo mini-mondo medievale raccolto nel piccolo centro antico di Castignano
Quanti e quali gruppi hanno partecipato alla manifestazione? Locali e non.
Ben 150 artisti professionisti (nazionali ed internazionali) divisi in 27 compagnie che si esibiscono in oltre 100 spettacoli a sera nei 10 teatri fissi oppure in itinere nel circuito, costituendo praticamente un record di esibizioni in Italia per quanto riguarda le rievocazioni medievali. Completano il quadro infine, oltre 400 figuranti locali, che partecipano anch’essi a rappresentazioni, e scene di vita medievale, oppure sono impegnati nelle taverne, o ancora in mercatini e giochi.
Abbiamo potuto ammirare gruppi castignanesi come gli sputafuoco Focus Vitae ed i Monaci Templari, i Carcerati ed i Lebbrosi, Fra Trombon de Chiavavalle e la Compagnia dell’Oca Mafalda, i De Alchimia e i Fraticelli. E poi gli artisti professionisti come il Teatro del Ramino di Castignano o la compagnia dei Folli di Ascoli Piceno; oppure gli esterni come i “Mercenari d’Oriente” e i “Giullari di Davide Rossi” impegnati in giocoleria e spettacoli di fuoco. La recitazione e l’ improvvisazione del “Rimattore” e del gruppo “Ho un’idea”, così come gli spettacoli teatrali proposti da i “Tetraedo” e i “Theatrum et Historiae” (con Le visioni di Giovanna d’Arco e la Santa Inquisizione) ed il “Gobbo di Cicignano”. Soprattutto per i più piccoli ci sono stati gli spettacoli di giocoleria e magia con “Lo mago Abacuc”, “i Sasselles show”, e i “Lucuthea”. E poi anche combattimenti con “La Rosa d’acciaio”, falconeria con “La fenice” e spettacoli di danza con “Tribal queens” e “Luci sulla danza”. Le viette del borgo si sono riempite poi dei suoni di numerosissimi gruppi musicali: i “Giullari di spade”, i “Terjester”, i “Lumacorni”, i “Castigamatt”, le “Muse del diavolo”, gli “Arkana pipe band” e le “Harpye & Musicos Diabolus”.
Quali sono i patrocini
Patrocinio Comunale e sponsor di importanti attività del territorio (Banca del Piceno Credito Cooperativo e Cantine di Castignano) e degli Enti Pubblici come Regione Marche, BIM Tronto, Camera di Commercio delle Marche, Avis provinciale di Ascoli Piceno e Unpli.
Quali riconoscimenti hanno ottenuto
Templaria è arrivata ad ottenere il Patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e a ricevere dalla Presidente della Repubblica una medaglia di riconoscimento riservata alle migliori Rievocazioni storiche italiane. Così come attualmente è riconosciuta e supportata dalla Regione Marche come rievocazione storica certificata e tutelata.