LA PAPESSA: SUCCESSO PER L’ATTRICE LIGURE BEATRICE SCHIAFFINO
Standing ovation per Beatrice Schiaffino splendida “Papessa” al Parco del Flauto Magico di Santa
Margherita Ligure. Un foltissimo pubblico “con dentro tanti pezzi di cuore” come lo ha definito la
giovane attrice, ha assistito alla prima serata di “Teatro sotto le stelle”, rassegna teatrale dei Servizi
Bibliotecari a cura dell’Associazione Limelight. Tra le Autorità, erano presenti il Sindaco Paolo
Donadoni e l’Assessore alla Cultura Beatrice Tassara, che ha introdotto lo spettacolo.
Raggiunta dai nostri microfoni ha commentato così il suo successo:
“La Papessa è un progetto personale al quale tengo moltissimo, che ritengo attuale e necessario nel
panorama artistico e culturale odierno. Un lavoro che ha attraversato la pandemia in prova e
finalmente ha visto la luce nel 2022. Si tratta di un monologo intimo e avvincente scritto da Andrea
Balzola, che narra la storia della Papessa Giovanna, la donna che ha sfidato ogni legge e dettame
del suo tempo (IX secolo) pur di affermare la propria identità. In un’epoca in cui la donna era
discriminata fin dalla nascita come inadatta alla cultura e alla spiritualità, Giovanna si ribella,
studia, si spinge oltre ogni limite fingendosi anche uomo, fino a rendere possibile l’impossibile:
diventare Papa con il nome di Giovanni VIII. A metà – non a caso – tra storia e leggenda, la figura
della Papessa diventa archetipo collettivo di coraggio e affermazione individuale, di conoscenza e
solidità, come suggerito anche dalla misteriosa Papessa dei Tarocchi. Un testo audace che tratta di
emancipazione femminile, ma che in fondo parla a ciascuno di noi, incitando lo spettatore a
difendere la propria libertà individuale, a qualsiasi costo. Le splendide musiche composte da
Alessandro Panatteri e i costumi realizzati da Loredana Redivo impreziosiscono questo gioiello di
teatro indipendente.” continua “è una grande emozione tornare in scena nella mia amata Liguria e
farlo con un pezzo di teatro così intimo e al tempo stesso forte, anche per tematica. È un regalo
immenso, una festa grande. Il pubblico mi ha accolta in modo straordinario, erano tutti così
emozionati e coinvolti. E questa è la più grande soddisfazione: arrivare al pubblico ed emozionare.
La magia dell’arte per cui mi batto e lavoro ogni giorno, è davvero trasversale a età e cultura e ha
una sua importante funzione collettiva. Ogni goccia di sudore che verso sul palco viene ripagata a
fine spettacolo guardando gli occhi delle persone che ho davanti. Questo monologo porta con sé un
grande messaggio di amore e libertà, le donne si riconoscono in molte delle difficoltà di Johanna,
ma anche il pubblico maschile resta travolto in questa storia universale di lotta per la propria
affermazione.”
Per chi non l’avesse visto, il tour continuerà sia in Liguria che in nelle altre regioni in Italia.