ROBERTA GIARRUSSO PINO QUARTULLO
in
28 MOTIVI PER INNAMORARSI
di Jennifer Lane
Traduzione: Enrico Luttmann
Adattamento, regia, scene, costumi, selezione musicale: Fabrizio Coniglio
Presentato in prima nazionale al Festival di Borgio Verezzi 2023
All’off Off Theatre di Roma da martedì 20 a domenica 25 febbraio 2024
Trentasei domande (ridotte da noi a 28) per scoprire se due persone possono innamorarsi l’una dell’altra o per capire se hanno motivi per stare ancora insieme. Tante sarebbero, secondo uno studio scientifico pubblicato dal New York Times (a cura dello psicologo Arthur Aron), le prove, i quesiti, che due persone devono superare, rispondendo ognuno secondo il proprio istinto ed il proprio vissuto, per scoprire se hanno una reale chance di essere una coppia. Da questo singolare, ma scientifico test sulle affinità amorose parte il testo teatrale di Jennifer Lane, che vede protagonisti un uomo ed una donna, già marito e moglie, ma non più assieme a seguito di un evento assolutamente dirompente nella loro vita coniugale.
Una sera, alla vigilia del divorzio, due coniugi si ritrovano a casa di lui. Lei vuole solo che il marito firmi le carte che sanciranno per sempre la fine del loro matrimonio, lui, che in realtà di divorziare non ci pensa affatto, propone alla donna che ama di sottoporsi prima ad un test che confermi la solidità della loro coppia. Nonostante la loro separazione e nonostante il gravissimo episodio che li ha allontanati. Dopo un’iniziale rifiuto di lei, i due protagonisti decidono di mettersi alla prova, quasi a voler provare a sé stessi che in fondo quel test, anni prima, lo avevano brillantemente superato. O forse no.
Emozioni, risate, ricordi del passato, canzoni che li hanno legati, frammenti di vita troppo presto dimenticati e cestinati, verranno invece rievocati e rivissuti dai due protagonisti. Fino ad arrivare all’evento misterioso e doloroso, di cui la protagonista non vuole parlare, e che li ha separati drasticamente. Alla fine i due riusciranno a ritrovarsi? E soprattutto, riusciranno ad innamorarsi ancora?
Dialoghi serrati e rivendicazioni sono la forza di questo testo a due, in cui il tono della commedia non cede mai il passo al dolore; sentimenti, ironia, passione, la diffidenza di chi ha tanto amato eppure si sente sconfitto dall’amore e la disperazione di chi si rende conto che è impossibile riavvolgere il nastro della vita, sono sempre in scena, accanto ai due protagonisti, il cui gioco di domande e risposte conquisterà e coinvolgerà anche il pubblico in sala.
Al termine dello spettacolo la compagnia teatrale offrirà al pubblico una copia del questionario per eventualmente testare la propria situazione di coppia.
Lo spettacolo 28 MOTIVI PER INNAMORARSI è stato presentato con grande successo al festival di Borgio Verezzi 2023. Pino Quartullo e Roberta Giarrusso hanno già lavorato insieme nel film di Massimo Cappelli E buonanotte, e a teatro nel reading Ti amo da morire di Margherita Romaniello (evento contro il femminicidio).
ROBERTA GIARRUSSO
dopo aver partecipato a Miss Italia, entra a far parte del cast di Carabinieri – serie; Un caso di coscienza – serie; Don Matteo – serie; Il commissario Manara – serie; Squadra antimafia – Palermo oggi – serie; I Cesaroni – serie; Che Dio ci aiuti – serie; Non è stato mio figlio (2016); Sacrificio d’amore ; Il commissario Montalbano – serie; Salvo amato, Livia mia; Dietro la notte, film di Daniele Falleri; E buonanotte, film di Massimo Cappelli (2022) Sposa in rosso film di Gianni Costantino; Ha preso parte a diversi programmi televisivi, tra cui: Buona domenica, I Migliori Anni, Tale e Quale Show, Gli italiani hanno sempre ragione, Caduta Libera, Stasera tutto è possibile, Pechino Express, Felicita’ – La Stagione dell’amore e della solidarietà. In teatro è stata diretta da Daniele Falleri, Francesco Bellomo, Pino Quartullo.
PINO QUARTULLO autore, regista (diplomato all’accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico), attore (diplomato al laboratorio di Gigi Proietti), laureato in architettura, come attore debutta in cinema con Il marchese del Grillo, con Alberto Sordi, con il suo primo cortometraggio vince la “Concha de oro” al Festival di San Sebastian e ottiene la Nomination all’Oscar 1987 per il miglior cortometraggio (Academy of Motion Picture Arts and Sciences). Ha realizzato lungometraggi in cui è anche protagonista: Quando eravamo repressi, Le donne non vogliono più, Storie d’amore con i crampi, Le faremo tanto male. In cinema e in teatro ha lavorato con: Mario Monicelli, Dino Risi, Gigi Proietti, Vittorio e Alessandro Gassman, Monica Vitti, Stefania Sandrelli, Sabrina Ferilli, Elena Sofia Ricci, Nino Manfredi, Gigi Magni, Sergio Rubini, Rossella Falk, Aldo Trionfo, Laura Antonelli, F.B. Taviani, Enrico Maria Salerno, Pietro Garinei, Sergio Castellitto, Raoul Bova, Ugo Gregoretti, Nanni Loy, Gerard Oury, Massimo Cappelli, Ornella Muti, Ricky Tognazzi, Christian De Sica, Paolo Genovese, Luca Miniero, Giovanni Veronesi, i fratelli Manetti, Margherita Buy, Giampaolo Morelli, Lucrezia Lante della Rovere, Loretta Goggi, Claudia Gerini, Massimo Ranieri. Ha doppiato Jim Carey in The Mask e Scemo e più scemo.
FABRIZIO CONIGLIO (regista) si diploma al teatro stabile di Genova.
È attore, autore e regista di molti spettacoli di impegno civile tra cui ricordiamo: Il viaggio di Nicola Calipari, e in coppia con Bebo Storti ricordiamo: Il testimone e Suicidi? tangentopoli in commedia. A lui si deve l’adattamento teatrale del libro di Vincenzo Cerami Un borghese piccolo piccolo, di cui ha curato anche la regia, con protagonista Massimo Dapporto.In televisione recita in diverse fiction, tra cui: L’allieva e La compagnia del cigno per la Rai.
DATE:
3 FEBBRAIO – TREJA (VT)
6 FEBBRAIO – DOLO (VE)
7 FEBBRAIO – ESTE (PD)
17 E 18 FEBBRAIO – CIVITAVECCHIA
DAL 20 AL 25 FEBBRAIO – ROMA (OFF OFF THEATRE)