I nuovi appuntamenti di Roma Culture 2022
Dal 23 al 29 novembre 2022
Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it,
sui canali FB e IG @cultureroma, TW culture_roma e con #CultureRoma #ContemporaneamenteRoma2022 #contemporaneamenteroma #Pasolini100Roma
Roma, 22 novembre 2022 – Ha inizio una nuova settimana di eventi di Roma Culture con tanti interessanti appuntamenti nell’ambito di Contemporaneamente Roma 2022, la stagione dedicata ai linguaggi più innovativi della cultura contemporanea proposti dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico triennale di Contemporaneamente Roma 2022,e le iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine. Numerosi anche gli eventi organizzati in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre. Continua, inoltre, la programmazione di PPP 100 – Roma racconta Pasolini, dedicata alla celebrazione del centenario pasoliniano. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito culture.roma.it e culture.roma.it/pasolini100roma e sui canali social di @cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti della settimana.
IN EVIDENZA
Si intitola Ennio Flaiano, il Marziano a Roma l’evento speciale che il 23 novembre alle 20 inaugura la nuova settimana di Casa del Cinema di Villa Borghese. Fortemente voluto da Roma Capitale e dalla stessa Casa del Cinema per celebrare l’indimenticato intellettuale pescarese a 50 anni dalla sua scomparsa, l’evento vedrà la partecipazione del Direttore Giorgio Gosetti e di Fabrizio Corallo e Valeria Parisi, registi del documentario Ennio Flaiano, straniero in Patria, in programma al termine dell’incontro. A impreziosire la serata anche un contributo video di Maurizio Costanzo che leggerà un testo inedito scritto per l’occasione. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
L’Auditorium dell’Ara Pacis (ingresso da via di Ripetta 190) ospita il 25, 26 e 27 novembre alle 21 MITI ED EROI. La nascita di Roma, un ciclo di tre reading, promosso da Roma Capitale e prodotto da Frame – Festival della Comunicazione, per raccontare Roma, recuperando storie e narrazioni sulle origini della città, le sue istituzioni e la sua identità culturale. Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio sarà Maurizio Bettini, classicista e scrittore, che con la sua capacità narrativa, incalzato dalle letture dell’attore Jacopo Rampini, porterà alla luce aneddoti, curiosità e leggende del passato, dando voce ogni sera a un personaggio diverso: prima Enea, poi Romolo e infine Numa. Le tre date sono al momento sold out. Qualora all’orario previsto d’inizio dell’evento, risultassero ancora posti disponibili, saranno assegnati, fino a esaurimento degli stessi, agli utenti presenti non prenotati.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e in altri luoghi si svolge fino al 27 novembre il Festival delle Scienze di Roma 2022 che ha scelto per questa XVII edizione il tema Esplorare. Tra gli eventi in programma in Auditorium, si segnalano alle 21: il 23 novembre l’incontro Le radici del conflitto, indagine sulle radici neuroscientifiche, sociologiche ed emotive dei conflitti e su come poter usare le conoscenze per plasmare società più pacifiche; intervengono Nathalie Tocci, direttrice dell’Istituto Affari Internazionali, e Mari Fitzduff, politica e accademica irlandese esperta di politiche di co-esistenza e risoluzione di conflitti, nonché autrice del libro Cervelli in guerra (Codice Edizioni, 2022). Modera l’incontro Marco Motta, giornalista e conduttore di Radio3 Scienza. Il 24 novembre Quanto. La parola che ha cambiato la fisica, spettacolo-conferenza a cura di INFN nel quale Marco Pallavicini, vicepresidente dell’INFN e professore all’Università di Genova, condurrà il pubblico in un viaggio attraverso la realtà descritta con lo sguardo della meccanica quantistica, accompagnato dalla musica di Paolo Fresu. Il 25 novembre Tra terra e cielo. Scienza, Musica e Danza, per un viaggio ai confini della conoscenza, spettacolo a cura di GSSI dedicato alle scoperte conquistate dall’uomo nel corso dei secoli, raccontate da Eugenio Coccia, professore di astrofisica e direttore dell’Institute of High Energy Physics, accompagnato dalle musiche della pianista e compositrice Paola Crisigiovanni e dalle coreografie del Centro Danza Art Nouveau. Il 26 novembre il dialogo in musica a cura di INFN A un passo dal Big Bang è dedicato a una delle più grandi scoperte della storia, quella del bosone di Higgs, un’avventura sperimentale durata quasi trent’anni, un’idea teorica che ha richiesto cinquant’anni di ricerca per essere confermata e che ha scritto un nuovo capitolo nella storia della scienza. Con Stefania De Curtis, direttrice del Galileo Galilei Institute for Theoretical Physics, Lucio Rossi, coordinatore del Comitato Acceleratori dell’INFN, Antonio Zoccoli, Presidente dell’INFN, gli interventi musicali de La Banda dell’Uku e le letture di Francesco Patanè illustrate da Luca Ralli. Modera Sara Zambotti, conduttrice radiofonica Rai. Il 27 novembre evento di chiusura con i divulgatori scientifici Barbascura X e Luca Perri che nell’incontro Infodemia rifletteranno su come l’enorme quantità di informazioni e fake news che quotidianamente provengono dai media sommerge la nostra mente. Programma completo su https://festivaldellescienzeroma.it; biglietti online su https://www.ticketone.it.
Tanti anche gli appuntamenti nelle Biblioteche di Roma. Da non perdere le Esplorazioni in Biblioteca, ciclo di presentazioni di libri e laboratori realizzati in collaborazione con le case editrici e con ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, per promuovere il sapere scientifico presso il grande pubblico. Questi i prossimi eventi in programma: il 23 novembre la Biblioteca Arcipelago (via Benedetto Croce 50) ospita alle ore 17.30 la presentazione del libro Contro lo smart working (Laterza, 2022) di Savino Balzano accompagnato da Geminello Preterossi; alla stessa ora presso la Biblioteca Gianni Rodari (via F. Tovaglieri 237/A) l’autore Alfonso Lucifredi interverrà con Graziano Ciocca per presentare il suo libro Gatti marinai e polpi indovini (Hoepli, 2022); il 24 novembre alle 17 appuntamento alla Biblioteca Raffaello (via Tuscolana 1111) per Il metodo geniale di Giulio Deangeli (Mondadori, 2022) con Giorgio Vivacqua; presso la Biblioteca Flaminia (via Cesare Fracassini 9) alle 17.30 presentazione di Paura della scienza (Treccani, 2022) alla presenza dell’autore Enrico Pedemonte e Marco Filoni. Il 25 novembre alle 17.30 la Biblioteca Marconi (via Gerolamo Cardano 135) ospita Pier Paolo Di Fiore per la presentazione del libro La vita inevitabile (Codice, 2022) con l’autore ed Elena Dusi; il 26 novembre alle 11 alla Biblioteca Flaminia presentazione di Biodiversità a Roma: storie, curiosità su animali e piante della Capitale di Bruno Cignini (Pandion Edizioni). Ingresso libero.
Sempre nell’ambito del Festival delle Scienze, al Museo Civico di Zoologia si terranno due appuntamenti: il 24 novembre l’incontro La tassidermia: un’arte al servizio della scienza a cura di Carla Marangoni, funzionario zoologo e curatore delle collezioni ornitologiche del museo, e di Maurizio Gattabria che ha lavorato come tassidermista, per quasi quaranta anni, proprio presso il museo; il 25 novembre sarà la volta dell’incontro Storie di esplorazioni e di naturalisti a cura di Carla Marangoni e Spartaco Gippoliti, studioso di mammiferi e di conservazione della biodiversità, con un forte interesse per la storia della ricerca zoologica in Africa. Tracciando la storia di alcune spedizioni italiane del passato, si illustreranno esempi di esplorazioni ai nostri giorni, in equilibrio tra ricerca e conservazione delle specie. Entrambi gli incontri inizieranno alle 17 e saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
Il Teatro dell’Opera di Roma inaugura la Stagione 2022/2023 con Dialogues des Carmèlites, l’opera di Francis Poulenc, tratta dall’omonimo testo di Georges Bernanos, diretta da Emma Dante, dal 27 novembre al 6 dicembre sul palco del Teatro Costanzi. “Chi erano le carmelitane prima del voto? Che tipo di donna si cela dentro la loro tunica da suora?”. Sono gli interrogativi dai quali è partita la regista. L’opera in tre atti e dodici quadri del compositore francese basato sulla novella del 1931 Die Letzte am Schafott (L’ultima al patibolo) di Gertrud von Le Fort e sulla sceneggiatura di Révérend-Père Bruckberger e Philippe Agostini, vedrà come protagonista nel ruolo di Blanche de la Force il soprano americano Corinne Winters. Accanto a lei Anna Caterina Antonacci, Ewa Vesin, Ekaterina Gubanova e Jean-François Lapointe. Completano il cast Emöke Baráth, Krystian Adam, Alessio Verna, William Morgan e Roberto Accurso. Diversi i talenti provenienti dalle ultime edizioni di Fabbrica Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma: Irene Savignano, Sara Rocchi e Andrii Ganchuk. Dirige il M° Michele Mariotti mentre il Coro del Teatro dell’Opera di Roma è diretto da Ciro Visco. Orari: 27 novembre ore 19, 29 novembre ore 20. Biglietti su https://www.ticketone.it.
GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE
Una tuta da ginnastica, un tubino nero attillato, ma anche il grembiule per le pulizie o il pigiama, i jeans con il maglione a collo alto, un vestito: è Com’eri Vestita? la mostra che il 25 e 26 novembre, nell’ambito delle iniziative in programma per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, viene ospitata negli spazi del MACRO (e in contemporanea in altre 20 località in tutta Italia) a cura di Libere Sinergie, promossa da Amnesty International e con il patrocinio del Municipio Roma II. Per suscitare una maggiore consapevolezza del pubblico sul tema della violenza di genere, il progetto racconta storie di violenza sessuale attraverso i vestiti che le donne indossavano quando hanno subito violenza. Lo scopo è quello di sostenere la necessità di combattere il senso di colpa scaricato sulle vittime. La mostra è a ingresso gratuito e visitabile martedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali il 25 novembre presso la Villa di Massenzio apre al pubblico l’esposizione gratuita MEMINI ME Ricordami che presenta installazioni artistiche in memoria delle vittime di femminicidio (visitabile fino al 10 gennaio 2023 dal martedì alla domenica ore 10-16, ultimo ingresso mezz’ora prima). https://www.villadimassenzio.it.
Al Teatro Tor Bella Monaca il 23 e 26 novembre alle 21 in Sala Piccola debutta Api e lievito, un testo poetico e immaginifico di Valeria Patera, interpretato da Ana Kusch e diretto da Maddalena Emanuela Rizzi, in cui la dissociazione sembra la realtà e che parla di abuso, abitudine e bisogno d’amore (musiche dal vivo e sonorizzazioni di Giuliana Elena Jurado Bonomi). Biglietti su https://www.vivaticket.com.
Il Teatro Biblioteca Quarticciolo ospita il 25 novembre alle 19 la proiezione di Una femmina di Francesco Costabile. Liberamente ispirato al libro di Lirio Abbate Fimmine ribelli. Come le donne salveranno il Paese dalla ‘ndrangheta (Rizzoli, 2013), il film porta sullo schermo la storia di Rosa, una ragazza inquieta e ribelle che vive con sua nonna e suo zio in un paesino della Calabria la cui quotidianità viene improvvisamente stravolta da qualcosa che emerge dal suo passato, un trauma che la lega indissolubilmente alla misteriosa morte di sua madre. Dopo la proiezione la giornalista Francesca De Sanctis dialogherà con il regista. Ingresso libero con prenotazione consigliata al numero 06.69426222 o alla mail biglietteria@teatrobibliotecaquarticciolo.it.
Presso le Biblioteche di Roma verranno organizzate numerose iniziative. Il 24 novembre alle 17 la Biblioteca Valle Aurelia (viale di Valle Aurelia 129), in collaborazione con il Municipio XIII, ospita la presentazione di Libere, libro di Sara Lorenzini realizzato dall’associazione Casa sull’albero con il progetto “Il coraggio di essere libere”. Presso la Biblioteca Casa del Parco (via della Pineta Sacchetti 78) presentazione il 25 novembrealle 17.30 dell’antologia curata e illustrata da Pietro Vanessi, MaiMOLESTIN mai più violenze, scritti di Donne sulla violenza e il femminicidio (Officina Grafica Edizioni, 2019), libro collettivo scritto da sessantanove donne. Tra le iniziative proposte presso la Biblioteca Collina della Pace (via Bompietro 16), il25 novembremaratona di lettura di Chiamarlo Amore non si può (Casa editrice Mammeonline, 2013): dalle 9 alle 15.30 grandi e piccoli si alterneranno nella lettura del libro nella Sala Eventi. Dal 25 novembre al 1° dicembre presso la Biblioteca Elsa Morante (via Adolfo Cozza 7) sarà visitabile la mostra Non violare (inaugurazione il 25 novembre alle 17). Artisti, poeti, attori, scrittori e musicisti si esprimeranno con i diversi linguaggi dell’arte per unirsi in una sola voce a favore delle donne e contro ogni tipo di abuso. Ingresso libero.
MUSICA
Il cartellone dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia vede il 25 novembre alle 20.30 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il ritorno sul podio dell’Orchestra di Kazuki Yamada che alzerà la bacchetta per dirigere la Quinta Sinfonia di Schubert e la Seconda Sinfonia “Lobgesang” di Mendelssohn. Le parti solistiche verranno interpretate da Masabane Cecilia Rangwansaha e Ann Hallenberg, tra le più affermate e amate cantanti della loro generazione, e dal tenore Werner Güra, affiancati dal Coro di Santa Cecilia istruito da Piero Monti (repliche il 26 e 27 novembre alle 18). Biglietti online su https://www.ticketone.it. Il 27 novembre alle 11 nella Sala Coro dell’Auditorium, per il ciclo Dentro la Musica, avrà luogo la conferenza-concerto Eros e thanatos nella vita di Schumann, a cura di Piero Rattalino e con la partecipazione della pianista Ilya Kim. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Prosegue fino al 26 dicembre la XXV edizione di Incontri Festival a cura di MRF5 e diretto da Luigi Cinque che porta in diversi luoghi del centro storico della città musica, poesia, video arte e tanto altro. Il 25 novembre presso la Parrocchia di Santa Dorotea (via di Santa Dorotea 23) appuntamento con Dialoghi: concerto per trio con Gabriele Coen (clarinetti, sax soprano), Ziad Trabelsi (oud, voce) e Marco Loddo (contrabbasso). Esponenti di punta della cultura musicale ebraica e araba nel nostro paese, i tre musicisti intessono un fitto dialogo musicale che rivela le comuni radici di questi due popoli del Mediterraneo, attingendo alla musica tradizionale ma anche proponendo proprie composizioni originali che guardano al mondo della moderna improvvisazione jazzistica, alla world music, al blues e al rock. Ingresso libero.
Al Teatro Tor Bella Monaca prosegue Musica fuori dal centro, rassegna musicale a cura dell’Ensemble Roma Sinfonietta. Il 28 novembre alle 21 ultimo appuntamento con Woody Allen Movie Music: il Luca Velotti Trio salirà sul palco per proporre le più celebri colonne sonore dei film del regista americano. Gratuito fino a esaurimento posti, è consigliata la prenotazione a promozione@teatrotorbellamonaca.it o chiamando allo 06.2010579 (dalle 10.30 alle 19.30).
Continua la programmazione di Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. il 28 novembre Luigi Viva presenta Viva De André, uno spettacolo che fa emergere un Faber fuori dagli schemi, grazie anche a inediti contributi audio. L’idea del concerto-racconto si basa sull’assenza/presenza della voce. La voce politica, dell’impegno civile, che vive attraverso la sua opera e si contrappone all’assenza fisica della voce che non può più cantare per noi. Sul palco del Teatro Studio Borgna anche Francesco Bearzatti (sax, clarinetto), Luigi Masciari (chitarra, direzione musicale e arrangiamenti), Giampiero Locatelli (piano), Francesco Poeti (basso) e Pietro Iodice (batteria). Inizio concerto ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Alla Casa del Jazz, invece, dal 25 al 27 novembre Michele Rabbia e Daniele Roccato portano al pubblico Chantiers Sonores, progetto che coinvolge di volta in volta musicisti provenienti dai più disparati ambiti musicali, facendoli dialogare fra loro ed espandendo, a ogni riproposizione, i propri confini. Concerti alle ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Nell’ambito delle attività a cura delle Biblioteche di Roma, fino al 27 maggio 2023 la Biblioteca Galline Bianche (via delle Galline Bianche 105) ospita il progetto Musica in biblioteca che si pone l’obiettivo di sensibilizzare bambini, ragazzi e adulti alla fruizione del linguaggio musicale come ulteriore possibilità espressiva e di arricchimento culturale, all’interno di uno spazio protetto e dedicato alla crescita individuale e alla costruzione di relazioni sociali. Il 26 novembre appuntamento alle 11 con In session with Musica Nova sull’origine del pop rock con Caterina Magliozzi (voce), Francesco D’Amico (chitarra), Gabriele Civitella (basso) e Andrea Amici (batteria). Ingresso libero.
TEATRO E DANZA
Fino all’8 dicembre appuntamento con Corpus, progetto di Artestudio che, ispirandosi all’opera di Rainer Fassbinder, regista, drammaturgo e attore tra i maggiori esponenti del Nuovo cinema tedesco negli anni ‘70 e ‘80, intende favorire una riflessione scenica sulla possibilità di ri-formulare l’essere un corpo fra i corpi nei vari luoghi della nostra città. Dal 23 novembre al 4 dicembre dalle 16 alle 20 nello Spazio OHM (via dei Volsci 128) Riccardo Vannuccini con Cane Pezzato propongono il laboratorio teatrale Organismo – Antiteater: workshop di arte scenica con elementi di teatro-danza. Il 25 e 26 novembre dalle 10 alle 12 nei giardini di Villa Borghese sarà possibile prendere parte al quinto e sesto appuntamento di Secondo Round. Il Mondo corre sul filo: due nuove tappe della serie di sette azioni urbane a cura di Ferrovie Cucovaz l’una legata all’altra per un vero e proprio racconto scenico in sette episodi ispirato a un programma che Fassbinder realizzò per la televisione. Quattro performer metteranno in scena l’idea del filo come legatura fra un’azione e un’altra, uno spazio e un altro, un materiale e l’altro. Eventi Liberi e gratuiti con iscrizione obbligatoria alla mail artestudiox@libero.it.
Prosegue fino all’11 dicembre la terza edizione di DRAG ME UP – Queer Art Festival, il progetto a cura di Ondadurto Teatro, con la collaborazione artistica delle Karma B e di HoliDolores, che porta sul palco il mondo queer accendendo i riflettori su diverse arti performative come il dragging, il pop, la performing art, il cabaret e la stand up comedy. Il 25 novembre alle 21 al Teatro del Lido di Ostia le Karma B e HoliDolores saliranno sul palco per Cabarecht… il Live: un viaggio che svela le contraddizioni e le ipocrisie della società, fondendo il mondo del drag con varietà, cabaret e physical theatre. Il 28 novembre alle 21 ci si sposta all’OFF/OFF Theatre (via Giulia 20) per Ready, Comedy, Queer!: una serata di stand up comedy che vedrà alternarsi sul palco l’eccellenza della comicità attivista Lgbtqia+ (Lorenzo Balducci, Silvia La Monaca, Daniele Gattano e Lina Galore) con suggestioni queer, performance in drag e un MC etero cis. Conduce Chiara Becchimanzi. Per prenotazioni https://dragmeup.it. Biglietto acquistabile su https://www.vivaticket.com/it.
In corso il Festival di Nuova Consonanza che per questa 59ª edizione ha scelto il titolo Musica in movimento. Fino al 18 dicembre flussi, storie, intrecci di eventi, in cui la musica si muove verso la danza, le performance, la parola, l’innovazione. Al Teatro di Villa Torlonia (via Lazzaro Spallanzani 1a) il 26 novembre alle 20.30 va in scena l’atto unico Ego te absolvodella compositrice Roberta Vacca su testo di Silvia della Ciana, con la mise en éspace di Pierpaolo Mancinelli: lavoro del 2021 giocato su un immaginario dialogo tra Dante e Celestino V. Sul palco, Andrea Carpiceci e Massimo Sconci con la danzatrice Gaia Tinarelli, violoncello, voce e live electronics di Flavia Massimo. Biglietto acquistabile online su https://www.liveticket.it.
Prosegue fino al 16 dicembre Fabulamundi Playwriting Europe, il progetto per la promozione e il sostegno della drammaturgia contemporanea in Europa a cura di PAV. Il 24 novembre torna alla Biblioteca Tullio De Mauro (via Tiburtina 113) Bibliotalk, incontro settimanale per dialogare con drammaturghe e drammaturghi della scena contemporanea, registi e performer, traduttrici e traduttori. Alle 16.30, appuntamento con Letizia Russo in dialogo con la redazione di Teatro e Critica (ingresso libero). Sulla pagina Facebook di PAV e sul sito www.pav-it.eu, nuovo appuntamento con In a new light, ciclo di brevi conversazioni sulle storie umane e professionali degli artisti che il 25 novembre alle 16 vedrà protagonista Veronica Cruciani.
Fino al 18 dicembre il Teatro Belli di Antonio Salines (piazza Sant’Apollonia 11a) ospita TREND – Nuove frontiere della scena britannica, l’unica rassegna in Italia interamente dedicata alla drammaturgia contemporanea inglese a cura di Rodolfo Di Giammarco. Il 23 novembre seconda e ultima replica per Quentin Crisp: Naked hope di Mark Farrelly tradotto da Matteo Colombo, a cura di Ferdinando Bruni e interpretato da Luca Toracca. Dal 25 al 27 novembre va in scena See Primark and die di Claire Dowie (traduzione e adattamento Elena Maria Aglieri e Carlo Emilio Lerici). Cosa succederebbe se un giorno, svegliandoti, non riuscissi più a comprare nulla? È quello che accade alla protagonista di questa pièce interpretata da Martina Gatto e diretta da Dafne Rubini. Prenotazioni allo 06.5894875 o scrivendo a botteghino@teatrobelli.it. Spettacoli alle ore 21. Biglietti acquistabili sul sito www.teatrobelli.it. Proseguono, inoltre, gli appuntamenti on demand: il 24 novembre c’è Chef di Sabrina Mahfouz con Viola Marietti e la regia di Serena Sinigaglia: in una cucina industriale e asettica, la protagonista racconta come si possa passare dall’essere a capo di un ristorante di alto livello a gestire la cucina di un carcere femminile; il 28 novembre è la volta di Tarantula di Philip Ridley, con Raffaella Alterio, adattamento e regia di Carlo Emilio Lerici: un’esplorazione dell’identità, della memoria, dell’amore e degli ostacoli da superare per liberarsi dalla rete del proprio passato. Spettacoli alle ore 21. I biglietti possono essere acquistati sul sito www.teatrobelli.it. Il giorno della rappresentazione sarà fornito via mail un link che darà accesso al portale dove si potrà assistere allo spettacolo.
Al Teatro Tor Bella Monaca ultimi due appuntamenti della rassegna Memoralia: in Sala Grande va in scena il 23 novembre alle 21 Tante facce nella memoria, tratto dalle interviste di Alessandro Portelli (che, con le artiste, dopo lo spettacolo incontrerà il pubblico, anche in diretta sui social della manifestazione, nell’incontro dal titolo L’evoluzione in memoria della memoria), con Lunetta Savino, Carlotta Natoli, Bianca Nappi, Simonetta Solder, Chiara Tomarelli, Mia Benedetta e la regia di Francesca Comencini che ne ha curato l’adattamento con Mia Benedetta. Sei storie di donne partigiane e non che nel ’44 vissero l’eccidio delle Fosse Ardeatine, feroce rappresaglia dopo il tragico attentato di via Rasella del 23 marzo 1944. Il 29 novembre sempre alle 21 in Sala Piccola Simone Colombari e Piji Siciliani, con le musiche eseguite dal vivo da Egidio Marchitelli, propongono lo spettacolo musicale I Disertori. Interventi bellici dal divano di casa. Il conflitto tra Russia e Ucraina riporta come impellente un pensiero e un desiderio di pace e trasforma in materia pulsante e ancora più concreta tutto ciò che è stato scritto, recitato e cantato contro la guerra. Prosegue la stagione di prosa del Teatro: in Sala Grande, Marco Simeoli nello spettacolo Manca solo Mozart, scritto e diretto da Antonio Grosso, porta sul palco la storia di coloro che hanno dato vita a “Musica Simeoli”, il negozio di famiglia. Partendo da carte, documenti, spartiti e note ritrovati alla rinfusa si ripercorre la storia del nostro Paese; in scena il 26 novembre alle ore 21 e il 27 novembre alle ore 17.30. Biglietti su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, nell’ambito della rassegna Quarticciolo. Cartografia Umana, il 26 (ore 21) e 27 novembre (ore 17) va in scena Disprezzo della Donna della compagnia Frosini Timpano: uno spettacolo che ripercorre la storia della donna in Italia attraverso i testi e i manifesti del Futurismo. Biglietti online su https://www.ciaotickets.com. Il 29 novembre alle 12, invece, per Orbita Spellbound Centro di Produzione Nazionale della Danza appuntamento con I segreti della danza del Roma City Ballet Company e Luciano Cannito: la storia della danza e del balletto raccontata con semplicità e proiezioni di immagini rarissime d’epoca. Info e prenotazioni: orbitapromozione@gmail.com.
Per il Teatro di Roma – Teatro Nazionale, la vocazione alla polifonia dei linguaggi contemporanei, la specificità degli spazi e la relazione con la comunità artistica e il pubblico sono al centro delle scelte di ospitalità programmate per la nuova Stagione del Teatro India, tra queste la creazione di Federica Santoro e Luca Tilli in scena con Hedvig dal 25 al 27 novembre alle ore 20. La coppia di artisti lavora in modo estrattivo sull’Anitra Selvatica di Henrik Ibsen, ricavandone un’originale riscrittura. Da non perdere, inoltre, l’appuntamento con una delle esponenti più intense del teatro di narrazione e d’indagine, Giuliana Musso, autrice-performer e ricercatrice dalla accurata consapevolezza civile, che costruisce drammaturgie al confine con il giornalismo d’inchiesta, la poesia e la denuncia, come nella sua creazione Dentro. Una storia vera se volete, in scena dal 29 novembre al 4 dicembre. Nello spettacolo la Musso affronta, anche da interprete sul palco con Maria Ariis e le musiche originali di Giovanna Pezzetta, un tema difficile da raccontare, quello di un abuso intrafamiliare, taciuto e celato; un’esperienza altrettanto difficile da ascoltare, restando connessa all’empatia con lo spettatore per riflettere in profondità sul valore della verità. Inizio spettacoli alle ore 20, domenica ore 19. Ancora in scena fino al 4 dicembre al Teatro Argentina Amleto, nell’adattamento e regia di Giorgio Barberio Corsetti, che mette al centro il “teatro” e la sua rappresentazione attraverso una complessa macchina scenica. Orari: martedì e venerdì ore 20, mercoledì e sabato ore 19, domenica e giovedì 24 novembre ore 17; lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Prosegue fino al 6 dicembre la 24ᵃ edizione di Flautissimo, il festival diffuso diretto da Stefano Cioffi e a cura dell’Accademia italiana del Flauto. Il 26 novembre alle 12 ultimo appuntamento al Parco archeologico degli Acquedotti con il collettivo teatrale Nonnaloca che propone Cerase. Uno spettacolo itinerante immersivo che trova a ogni replica una nuova forma, in relazione al luogo che lo ospita. Lo spettacolo è il risultato di tre sezioni che dialogano tra loro: la prima parte è spettacolo dal vivo tradizionale; a seguire gli spettatori ascolteranno, attraverso degli mp3 forniti dalla compagnia, un audioteatro. In conclusione, attraverseranno lo spazio in un percorso in bicicletta, guidati da Irene Ciani e Camilla Tagliaferri. Max 20 partecipanti, ingresso libero con prenotazione allo 06.44703290 o via mail a segreteria@accademiaitalianadelflauto.it.
CINEMA
Nell’ambito della programmazione di Casa del Cinema, dal 24 al 26 novembre appuntamento con la nuova edizione di Heroes International Film Festival, il primo festival delle “maestranze” che celebra artisti e professionisti del mondo del cinema e della serialità di genere horror, fantasy, sci-fi, thriller, action e cross-over. Nei tre giorni di festival si terranno 6 anteprime italiane, 2 concorsi per 2500 cortometraggi, 14 masterclass, oltre a premiazioni, eventi speciali e, infine, 3 grandi ospiti internazionali.
Il 27 novembre alle ore 17 è in programma l’evento La Shoah nel cinema italiano presentato da La Fondazione Museo della Shoah, con la proiezione del film di Maurizio Ponzi A luci spente. Introduce Isabella Insolvibile, presenzia l’ospite speciale Giulio Scarpati (prenotazione obbligatoria a eventi@museodellashoah.it).
Continuano anche le rassegne in corso: il 27 novembre, per Heimat l’integrale, è in programma alle ore 20 la proiezione dell’episodio L’arte o la vita, mentre nell’ambito della rassegna Carlo Lizzani: la storia e le storie, il 28 novembre alle ore 18 si terrà la proiezione del suo film Caro Gorbaciov presentato da Francesco e Flaminia Lizzani.
Prosegue infine, fino al 19 dicembre, la mostra Passeggiate Romane di Cinema con le fotografie di Paolo Grana: racconto per immagini, del fascino del cinema italiano degli anni ‘60 e ’70. Tranne dove diversamente indicato, tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Info su https://www.casadelcinema.it.
Al Nuovo Cinema Aquila questi i prossimi film in programmazione: il 23 novembre arriva in sala Bones and all, diretto da Luca Guadagnino con Timothée Chalamet e Taylor Russell, vincitore del Leone d’Argento e del Premio Mastroianni a Venezia (v.o. sott. italiano); dal 24 novembre è in cartellone Notte Fantasma, di Fulvio Risuleo con Edoardo Pesce e Yothin Clavenzani, in selezione ufficiale a Venezia, vincitore di 2 premi ad Annecy e acclamato a Villerupt; il 28 novembre alle 19.15 anteprima di Monica di Andrea Pallaoro che incontrerà il pubblico al termine del film. Continuano, inoltre, le proiezioni di Bardo – La cronaca falsa di alcune verità del regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu, Princess diretto da Roberto De Paolis e L’ombra di Caravaggio di Michele Placido. Info su https://www.cinemaaquila.it.
Si conclude il 25 novembre la XXI edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival a cura dell’Associazione culturale RIFF: oltre 85 opere audiovisive contemporanee in concorso tra anteprime europee e mondiali per un ricco calendario di proiezioni e incontri in diversi luoghi della città. Tra gli appuntamenti in programma al Nuovo Cinema Aquila: il 23 novembre alle 22 proiezione di At Night All Cats Are Black (Svizzera, 2022) diretto da Valentin Merz presente in sala; il 24 novembre alle 20 partecipa alla serata anche il regista di Escape to the Silver Globe, Kuba Mikurda (Polonia, 2021). Biglietti online su https://riff.it. Il 25 novembre alle 20 Cerimonia di premiazione e a seguire, alle 21, proiezione del film fuori concorso Troppa famiglia (Italia, 2021) diretto da Pierluigi Di Lallo che incontrerà il pubblico. Ingresso libero.
Si svolgerà fino all’11 dicembre Extra Doc Festival, il concorso che premia i migliori documentari della stagione, giunto alla quinta edizione. L’evento, realizzato da Fondazione Cinema per Roma e MAXXI, a cura di Mario Sesti, ospiterà nel pomeriggio del 27 novembre tre appuntamenti nell’Auditorium del Museo: alle 15 si terrà la proiezione gratuita fuori concorso di Vivere senza paura nell’età dell’incertezza di Giulia Sodi, nel quale tre grandi personalità come Charles Taylor, Julián Carrón, Rowan Williams tentano di rispondere alle domande più radicali del nostro tempo. Alle 17, in concorso, sarà la volta di Steno di Raffaele Rago, ritratto affettuoso, ricco e contagioso dedicato a Stefano Vanzina. Alle 19 sarà proiettato, sempre in concorso, Los Zuluagas di Flavia Montini. Il documentario narra la storia di Camilo, figlio di guerriglieri colombiani, al ritorno nel suo paese dopo venticinque anni di esilio in Italia: nel tentativo di comprendere le scelte radicali dei suoi genitori, Camilo si immerge nell’archivio di famiglia. Info e biglietti su www.romacinemafest.it e www.maxxi.art.
Prosegue il 48 Hour Film Project Roma, l’edizione italiana di uno dei contest per giovani filmmakers più noti e attesi dagli aspiranti professionisti del settore e che si svolge con successo da quasi 30 anni in 140 città in tutto il mondo. I partecipanti al concorso, a cura di Le Bestevem, hanno avuto 48 ore, dal 18 al 20 novembre, per scrivere la sceneggiatura, preparare le riprese, scegliere i costumi e la scenografia, girare, montare e missare un cortometraggio di 7 minuti contenente 3 elementi obbligatori comunicati 5 minuti prima della partenza del countdown. Dal 28 al 30 novembre presso il Cinema Odeon (piazza Stefano Jacini 22) proiezione a ingresso libero dei lavori realizzati durante il weekend. Le proiezioni si svolgeranno per 3 ore al giorno, dalle 17 alle 20. In contemporanea avrà luogo la valutazione dei corti da parte dei giurati, tutti noti e affermati professionisti del cinema internazionale.
Al MACRO apre al pubblico il 24 novembre Rome is still falling, un nucleo di venti opere di Robert Smithson, realizzate tra il 1960 e il 1964, molte delle quali sono presentate al pubblico per la prima volta. Nel 1961, all’età di ventitré anni, Smithson arriva a Roma per una personale a tema religioso presso la galleria George Lester: l’esposizione prende questo evento come punto di riferimento per presentare una serie di opere meno note dell’artista, che attingono e allo stesso tempo si discostano dalle idee religiose di Smithson durante il suo periodo romano, mostrando l’evoluzione del suo percorso artistico verso nuove sperimentazioni legate alle immagini della cultura popolare (fino al 21 maggio 2023). Dal 24 novembre, inoltre, due nuove opere entreranno a far parte di RETROFUTURO, la collezione sulla nuova generazione dell’arte italiana che cresce nel tempo. Si tratta della scultura Figura che divora se stessa di Giulia Cenci e del lavoro fotografico di Jim C. Nedd, Camouflage Milieux (opening ore 18). Proseguono le mostre in corso. Fino al 19 marzo 2023 c’è la personale di Diego Perrone Pendio piovoso frusta la lingua che unisce opere degli ultimi vent’anni di produzione dell’artista italiano con cinque nuovi lavori: due opere/display, una distorsione dello spazio, un video e una serie fotografica. Il museo continua a esplorare il mondo editoriale con la mostra Hanuman Books 1986-1993, dedicata alla casa editrice fondata nel 1986 dall’artista Francesco Clemente e dall’editor e curatore Raymond Foye, che presenta l’intero catalogo delle pubblicazioni insieme al racconto della vita della casa editrice, tramite un’intervista con i due fondatori realizzata da Luca Lo Pinto e una selezione di materiali di archivio (fino al 12 marzo 2023). Philippe Thomas declines his identity è la prima mostra dedicata da un’istituzione italiana a offrire un ritratto articolato dell’artista francese Philippe Thomas (1951-1995) e della sua ricerca sul concetto di autorialità, confluita nell’agenzia da lui fondata readymades belong to everyone® (fino al 5 marzo 2023). La compositrice e artista del Kuwait Fatima Al Qadiri porta al MACRO la sua sperimentazione sonora con Isekai: la sala per l’ascolto del museo offre un percorso attraverso la sua produzione, dagli esordi alle collaborazioni con il cinema, tra cui la colonna sonora del premiato lungometraggio Atlantique (2019) di Mati Diop (fino al 19 marzo 2023). Il mondo del graphic design entra nella sede museale con Åbäke, collettivo transdisciplinare fondato a Londra nel 2000 da Benjamin Reichen, Kajsa Ståhl, Maki Suzuki e Patrick Lacey, con la mostra, Deep Publishing (fino al 12 marzo 2023). Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili martedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Al Palazzo delle Esposizioni, per la seconda edizione della rassegna Mostre in mostra, dal 29 novembre verrà riproposta, a cura di Daniela Lancioni, l’esposizione intitolata Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini che venne allestita alla Galleria dell’Oca di Roma il 15 marzo del 1978. Una mostra nata dalla collaborazione tra Luisa Laureati Briganti, fondatrice della storica Galleria, e i galleristi Luciano Pistoi e Gian Enzo Sperone. Riconosciuta dai testimoni e dagli studiosi come una pietra miliare nella storia delle esposizioni contemporanee, la mostra colpisce per l’accostamento, all’epoca considerato spregiudicato, tra i lavori di Mario Merz – esponente di spicco della neoavanguardia che aveva minato tecniche e processi tradizionali dell’arte – e i dipinti dei maestri del Novecento italiano (fino al 26 febbraio 2023). Biglietti su https://ecm.coopculture.it. Prosegue fino al 27 novembre il Premio Driving Energy 2022 – Fotografia Contemporanea, progetto creato da Terna e a cura di Marco Delogu che raccoglie da tutta Italia le opere di 40 fotografi che hanno tratto ispirazione dal potere metaforico del guidare e del trasmettere l’energia (tema di questa prima edizione era infatti Cameras on Driving Energy). Il Premio Driving Energy vuole anche essere una leva di innovazione e sostenibilità e per questo è stata sviluppata anche nel Metaverso, segnando una “prima volta” congiunta: è infatti il primo progetto con cui sia Terna che Palazzo delle Esposizioni approdano in questo spazio virtuale. Una versione 3D dell’esposizione sarà presto messa a disposizione sul sito ufficiale del Premio e rimarrà esplorabile anche dopo la chiusura della mostra. Ingresso libero. Si conclude, sempre il 27 novembre, la mostra fotografica Vicino/lontano. In occasione del 50° Anniversario della Convenzione UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, al Palazzo delle Esposizioni e in alcune sedi delle Biblioteche di Roma (Biblioteca Europea a piazza Fiume, Ennio Flaiano al Tufello, Pier Paolo Pasolini a Spinaceto, Enzo Tortora a Testaccio), un viaggio fotografico alla scoperta del patrimonio culturale e naturale dell’immigrazione in Italia. Nell’ambito della mostra, nella Sala Fontana del Palazzo delle Esposizioni, il Laboratorio d’arte del museo, in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, propone il 24 novembre dalle 10 alle 13 Ti guido io, una visita aperta, gratuita e partecipata in cui le allieve e gli allievi del Centro Astalli, sede italiana del Jesuit Refugee Service – JRS che offre servizi di accoglienza e integrazione a chi arriva in Italia in fuga da guerre e violenze, daranno voce ad alcuni scatti esposti in mostra in italiano e in lingua madre (info e prenotazioni www.palazzoesposizioni.it). Le mostre sono a ingresso gratuito. Per il Palazzo delle Esposizioni gli orari sono: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso fino a un’ora prima della chiusura). Per le Biblioteche, consultare il sito https://www.bibliotechediroma.it.
Al Mattatoio prosegue la mostra di Jonas Mekas Images Are Real: nel centenario dalla nascita del regista e teorico, un progetto espositivo a cura di Francesco Urbano Ragazzi allestito nel Padiglione 9b con un’ampia selezione delle sue opere cinematografiche che va dagli anni ‘60 alla fine degli anni ’10 del nostro secolo, dentro e oltre la storia del cinema d’avanguardia. La mostra si propone di leggere il lavoro del filmmaker lituano come una forma di resistenza alla brutalità umana, una ricerca della felicità attraverso cui affrontare l’incertezza del presente. In corso anche la mostra Roma: William Klein – Plinio De Martiis a cura di Daniela Lancioni e Alessandra Mauro e incentrata sulla Roma degli anni ‘50. Il progetto espositivo, allestito nel Padiglione 9a, mette a confronto lo sguardo di William Klein, acclamato fotografo di fama mondiale, e quello di Plinio De Martiis, leggendario gallerista romano, che da giovane abbracciò la professione di fotografo con risultati sorprendenti. Entrambe le mostre sono visitabili fino al 26 febbraio 2023. Orari: dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso ore 19). Biglietti su https://ecm.coopculture.it.
È ancora in corso, negli spazi della metro Cavour, Art Stop Monti, il progetto prodotto da Nufactory che porta al pubblico le opere di cinque artisti con altrettanti talk di approfondimento condotti dalla giornalista Fabrizia Ferrazzoli che animeranno la stazione metro che affaccia su piazza della Suburra. Tema di quest’anno è Futura: gli artisti sono chiamati a interrogarsi sul futuro ripartendo dall’essere umano e dalla sua condizione nel mondo attuale per una rivoluzione quanto mai necessaria. Fino al 2 dicembre, sui due billboard interni, il pubblico potrà ammirare l’opera site specific dell’artista Elisa Talentino accompagnata da una sonorizzazione.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali presso la Casina delle Civette – Musei di Villa Torlonia, nell’ambito della mostra in corso Matema(n)tica. La scienza si divulga anche così, il 24 novembre dalle 15 alle 17 si terrà il laboratorio gratuito Pendoli, cristalli temporali e superconduttori: la fisica dei ritmi per andare alla scoperta di fenomeni affascinanti come la sincronizzazione spontanea, l’ordine indotto dal disordine, e i cristalli temporali che emergono quando molti di questi sistemi “non-lineari” interagiscono fra di loro. Con Dario F. Marletto, Andrea Puglisi, Andrea Gnoli, José Lorenzana ed Hector Pablo Ojeda Collado (max 25 partecipanti, prenotazione obbligatoria: tel 328 9059530). https://www.museivillatorlonia.it.
E ancora il 26 novembre alle 10 e alle 11 in programma le visite guidate (max 15 persone a turno) alla Casa Museo Alberto Moravia, l’abitazione sulLungotevere dove lo scrittore abitò dal 1963 fino al 1990, l’anno della sua morte. https://www.casaalbertomoravia.it.
Prosegue nel fine settimana l’iniziativa Autunno nei Musei, la serie di visite didattiche gratuite e senza necessità di prenotazione, usufruibili ogni sabato e domenica dai visitatori dei Musei civici. Si comincia la mattina del 26 novembre con le visite in programma alle 10 alla Villa di Massenzio; alle 11 ai Fori Imperiali, alla Galleria d’Arte Moderna, al Museo dell’Ara Pacis, al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e ai Musei di Villa Torlonia; alle 12 al Museo delle Mura; alle 17 alla Centrale Montemartini, ai Musei Capitolini (visita in inglese) e al Museo di Roma In Trastevere. La mattina del 27 novembre in programma alle 10 la visita al Museo Carlo Bilotti e il laboratorio al Museo Civico di Zoologia; si prosegue con le visite alle 11 al Circo Massimo, ai Musei Capitolini, al Museo di Casal de’ Pazzi e al Museo Napoleonico e alle 12 al Museo Pietro Canonica; nel pomeriggio previste le visite alle 16 alla Galleria d’Arte Moderna, ai Mercati di Traiano, al Museo della Repubblica Romana e al Museo di Roma a Palazzo Braschi (programma dettagliato su https://www.museiincomuneroma.it).
Per il ciclo aMICi il 23 novembre alle 16 al Museo di Roma a Palazzo Braschi, appuntamento con Il Femmineo perturbante. Lo sguardo di Medusa, visita a cura di Giulia Macaluso e Alessandra Cicogna, per approfondire e riflettere sui molteplici significati attribuiti a Medusa e all’ambiguità del suo sguardo (max 15 persone). https://www.museodiroma.it.
A seguire, il 24 novembre alle 17 alla Centrale Montemartini, in programma Olympos: le divinità dell’Olimpo greco alla Centrale Montemartini, visita a cura di Serena Guglielmi tra le statue esposte nel museo per conoscere le avventure e le storie degli antichi dei e le interessanti vicende legate alla scoperta delle sculture stesse (max 25 partecipanti). https://www.centralemontemartini.org.
Il ciclo Archeologia in Comune propone invece il 26 novembre alle 11, a cura di Sergio Palladino, una visita guidata a Monte Testaccio, familiarmente chiamato dai romani monte dei cocci, formatosi tra il I e il III secolo d.C. con l’accumulo volontario di frammenti di anfore (max 15 partecipanti, appuntamento in via Nicola Zabaglia, 24).
Il 27 novembre alle 11.30 Carla Termini guiderà la visita all’area archeologica del Sepolcro degli Scipioni che si trova lungo il tratto urbano della via Appia Antica, all’interno delle Mura Aureliane (max 12 persone, appuntamento in via di Porta San Sebastiano, 9).
Per la partecipazione alle visite guidate e ai laboratori è obbligatoria la prenotazione al call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19).
INCROCI ARTISTICI
Prosegue e si conclude la terza edizione di Paesaggi Umani. Reinventare lo sguardo sulla città, ascoltandone le storie il progetto di Urban Experience che, attraverso i walkabout condotti da Carlo Infante, conduce il pubblico alla scoperta della città con una radio itinerante (locale, con radio-cuffie, e al contempo globale, con lo streaming via web radio) e un ricco calendario di esplorazioni partecipate. Questi gli appuntamenti in programma: il 23 novembre alle 18 presso la Libreria Caffè Tomo (via degli Etruschi 4) talk su Performing Media per distillare Paesaggi Umani con Gaia Riposati e Massimo Di Leo, autori del libro Performing Media, un futuro remoto. Il percorso di Carlo Infante tra Memoria dell’Avanguardia e Transizione Digitale, e con Renato Cuocolo e Roberta Bosetti; alle 20 walkabout Meta Hodos (metodo): attraverso il percorso, conoscere camminando tra i paesaggi umani. Il 24 novembre alle 10 al Parco degli Acquedotti (piazza Aruleno Celio Sabino 50) walkabout L’impronta di Don Sardelli, il maestro dell’acquedotto; alle 16 presso il Dipartimento di Pianificazione Design e Tecnologia dell’Architettura della Sapienza Università di Roma (piazza Fontanella Borghese 9) experience lab dal titolo Performing Media Storytelling e a seguire walkabout Sisto V, Raffaele Fabretti e Cristina di Svezia. Tre ritratti resi performanti con l’Intelligenza Artificiale. Il 25 novembre alle 10 ci si sposta all’Antiquarium di Lucrezia Romana nel Parco Archeologico dell’Appia Antica (via Lucrezia Romana 62) per il walkabout La violenza subita da Lucrezia narrata da Shakespeare mentre alle 19 la stazione della Metro C San Giovanni farà da palco per l’azione teatrale in performing media Underground di Renato Cuocolo e Roberta Bosetti (in replica il 26 novembre alle 19). Un’esperienza ecologica che attraversa ciò che ci è prossimo, come case, strade, edifici pubblici e privati, la metropolitana stessa. Lo spirito è quello di ristabilire una comunicazione sottile con lo spettatore, spiazzandolo e accendendo la sua immaginazione, sollecitandola proprio sulla soglia con la quotidianità. Il 27 novembre alle 17 presso l’Agriturismo Cobragor (via Giuseppe Barellai 60) ultimo walkabout dal titolo L’uccello che coltiva la terra: l’epopea di Paolo Ramundo dal ’68 all’agricoltura sociale. Tutte le attività sono a ingresso libero e gratuito con prenotazione consigliata a info@urbanexperience.it, oppure su WhatsApp al 335.8384927 (indicare nome e cognome dei partecipanti, oltre a un cellulare di riferimento). Si invita inoltre a portare le proprie cuffie. Streaming web-radio su www.radiowalkabout.it.
È in programma fino al 31 dicembre La Zattera, progetto di Stalker tra ricerca artistica ed esplorazione urbana e sociale a cura di Giulia Fiocca e Lorenzo Romito. Un dispositivo mobile, un archivio nomade con cui sono state raccolte in tre anni, attraverso un processo pubblico e condiviso, le memorie disperse e rimosse di quanti, invisibili, hanno abitato informalmente la città nei 150 anni di Roma Capitale, di chi ne ha documentato e testimoniato la realtà e di quelle esperienze di innovazione artistica, culturale e sociale che ne sono nate. Il 25 novembre al Circolo Scandinavo (via di Santa Sabina 8) alle 16, a un anno dal lancio del Premio Roma 2021, promosso dal Circolo Scandinavo e da Stalker con il sostegno del Kulturkontakt Nord (vinto da 5 artisti dei 5 paesi scandinavi, che hanno partecipato al progetto La Zattera. Atto II), racconti, riflessioni e prospettive future di scambio di pratiche artistiche internazionali a Roma in compagnia di Marie Kraft (direttrice Circolo Scandinavo) e Giulia Fiocca in dialogo con Laura Book, Matteo Locci e Basak Tuna. Alle 17, seguirà La città dell’Asylum, come artisti e ricercatori stranieri abitano Roma: incontro sulla pratica delle residenze artistiche nella Capitale e nel Lazio come strumento di formazione e di politica territoriale. Interverranno Francesca Alberti (Accademia di Francia – Villa Medici), Marie Kraft, Lorenzo Romito, Donatella Saroli e Silvia Simoncelli (NABA Head of Education – Roma, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti). Ingresso libero.
Prosegue La mia città è un giardino, progetto di Zip_Zone per la riqualificazione partecipata del mercato rionale del XII Municipio, il De Calvi, attraverso laboratori, attività performative e azioni partecipate che abbracciano differenti linguaggi artistici. Continua al Mercato De Calvi Il mercato che vorrei, riqualificazione urbana partecipata del mercato, a cura dell’Associazione di architette Interazione Urbane che realizzerà una mappatura delle necessità e un progetto fotografico a cura di Giulia Ardizzone ad hoc per il mercato e i suoi esercenti con un’area del mercato trasformata per 3 settimane in un Temporary Art Zone, banco della cultura e dell’arte (dalle 10 alle 13). Fino al 26 novembre c’è Vox Populi, un lavoro di ascolto e ricerca degli abitanti del mercato che restituirà un ritratto poetico, collezionando parole, proverbi, grida, frasi idiomatiche che rappresentano l’atmosfera e la vita quotidiana di chi lo vive e vi lavora, con lo street artist e poeta Er Pinto accompagnato dal regista Roberto Di Maio e dal direttore della fotografia Matteo Vieille. Il 26 novembre, dalle 11 alle 22, Notte bianca del Mercato: giornata di festa per tutti con laboratori di circo per bambini a cura di Daniele Spadaro (ore 16.30); realizzazione dell’opera Quello che ti voglio dire e workshop di arte partecipata a cura dell’artista Sara Basta (dalle 11 alle 18); vernissage dell’installazione fotografica Il Mercato siamo noi a cura di Interazioni urbane e con Miguel J. Diaz; presentazione di libri a cura di Isabella Cognatti e lettura di poesia a cura di Riccardo Floris e Federico Passi. Dalle 19.30 alle 22, inoltre, c’è Bacini in silent, installazione sonora in filodiffusione, ascoltabile solo in cuffia, a cura di Arianna Del Grosso:tra vinili, consolle e musica elettronica, dj e musicisti condivideranno il proprio mondo musicale. Tutte le attività sono a ingresso libero.
È in corso la IV edizione del Festival europeo di poesia ambientale organizzato dalla start-up culturale Saperenetwork che, fino al 13 dicembre, coinvolgerà voci della poesia contemporanea impegnate sui temi della riconciliazione con la natura e della protezione dell’ambiente. Con loro, registi, musicisti, docenti e studiosi che ne integreranno il messaggio attraverso il dialogo con il pubblico. Tra gli appuntamenti in programma si segnalano: la lettura di Marion Poschmann, poliedrica autrice tedesca premiata coi più importanti riconoscimenti per prosa e poesia in Germania, insieme alla traduttrice e germanista Paola Del Zoppo, prevista per il 24 novembre presso il Goethe Institute (via Savoia 15) alle 18.30. Moderano Camilla Miglio e Matteo Iacovella. In calendario due eventi dedicati al regista Franco Piavoli (eccezionalmente presente) che ha rappresentato in modo poetico la natura attraverso un proprio innovativo linguaggio fatto di immagini e suoni ambientali: il 25 novembre alle 18 presso la Casa della Cultura Villa de Sanctis (via Casilina 665) un incontro introdotto dal giornalista Marco Gisotti e da Silvia Tarquini, studiosa di cinema e nuovi media e fondatrice della casa editrice Artdigiland, che presenterà i principali cortometraggi del regista; il 26 novembre presso il Cineclub Detour (via Urbana 107) alle ore 18.30 proiezione de Il Pianeta Azzurro (1982), il primo lungometraggio che lo ha reso noto. Coordina Marco Gisotti, intervengono Silvia Tarquini e Filippo Schillaci, autore del libro Il cielo, l’acqua e il gatto. Il cinema secondo natura di Franco Piavoli (per quest’ultimo evento è consigliata la prenotazione a progetti@saperenetwork.it). Il Teatro Biblioteca Quarticciolo (via Castellaneta 10) il 23 e 24 novembre dalle ore 15 alle 16.30 ospita gli ultimi due appuntamenti di Poetry Lab, incontri aperti de