Nevica è un canto di speranza, dall’ampio respiro melodico. Canzone scritta con Sandrino Aquilani, sindaco di Vetralla, poeta e ideatore di quella che oggi è una realtà conosciuta in tutto il mondo: il Regno di Babbonatale a Vetralla; luogo scelto per girare il videoclip a firma di Michele Vitiello e Niccolò Carosi. Un dono per gli amanti delle belle canzoni.
Ci si augura che il brano ci possa accompagnare con gioia e speranza per un 2024 senza più guerre e dove regni quella spiritualità partecipe tipica del Natale.
Roberto Fia, artista trasversale: la sua vita è segnata da colpi di scena e cambi di registri.
Raggiunge la fama nella metà degli anni Sessanta come interprete di Django, colonna sonora del celeberrimo film con protagonista Franco Nero. Il guru della canzone italiana Ennio Melis, lo nomina talent scout della RCA italiana e gli affida la direzione de Il Cenacolo: laboratorio creativo, fucina di artisti da cui muovono i primi passi, già negli anni Settanta, quelli che poi furono chiamati “cantautori”.
Non rinuncia però al suo guizzo creativo e, nel coadiuvare la nascita o rinascita di grandi artisti (Renato Carosone, Piero Ciampi Amedeo Minghi, Ivana Spagna, Scialpi) scrive canzoni: Uno su mille per Gianni Morandi; Amornero e Mio di chi? per Mina; L’amore che per Massimo Ranieri, Dimensioniper Patty Pravo, Ti perdo e non vorrei per Rita Pavone e tante altre.
“Non avrei immaginato di tornare a cantare, né di fare uscire un mio album – confida Roberto Fia, classe 1943 – ma eccomi qui, pronto a raccontare il mio vissuto in musica”. Accade dunque, che dopo grandi soddisfazioni nel mondo della musica per immagini (dal teatro al cinema) raccoglie in questo nuovo album, brani inediti fra i quali spiccano: Ora no (ispirata da un sogno), Pensieri corsari, Ci lasceremo.
Alcune curiosità: è presente un inedito di Piero Ciampi, Chi ho visto?, che Roberto Fia e Pino Pavonecustodivano fra le carte. C’è un omaggio a Totò e alla canzone napoletana e ancora, oltre ai provini scritti con Alberto Testa e Gianni Belfiore, una versione inedita di Django, accompagnata al pianoforte dallo stesso Luis Enriquez Bacalov.
Tanta ricchezza per gli appassionati e collezionisti della canzone italiana.
Ecco il videoclip