Doppio appuntamento in arrivo per la rassegna Libri al Museo

Il ciclo di presentazioni di volumi a tema storico-artistico torna con i prossimi due incontri in programma il 14 novembre al Museo di Roma e il 15 novembre al Museo di Roma in Trastevere

Roma, 12 novembre 2024 – Doppio appuntamento settimanale per la rassegna Libri al Museo, l’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che ospita in varie sedi museali la presentazione di pubblicazioni dedicate alla storia dell’arte, alla museologia e ai beni culturali.

Si comincia giovedì 14 novembre alle ore 17.00, nella Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi (Piazza di San Pantaleo, 10) dove si terrà la presentazione del volume Eruzioni di carta. Quattro secoli di stampa sui vulcani di Domenico Cerere, Philine Helas, Golo Maurer, Annachiara Monaco, Antonio Perrone, Elisabetta Scirocco, Hanna Sophie Stegemann, Milena Viceconte. Ne parleranno Ilaria Miarelli Mariani (Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali)Maria Gazzetti (già direttrice della Casa di Goethe), Gabriella Catalano (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Elisabetta Scirocco (Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la storia dell’arte), Golo Maurer (Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la storia dell’arte), Domenico Cecere (Università degli Studi di Napoli Federico II). Saranno presenti gli autori.

Venerdì 15 novembre, invece, alle ore 18.00 nella Sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere verranno presentati due volumi legati ai temi della mostra Dino Ignani. 80’s Dark Rome: L’onda nera. 40 anni di (contro) cultura dark di Giacomo Pisano e Creature simili. Il dark a Milano negli anni Ottanta di Simone Tosoni e Emanuela Zuccalà. Interverranno Ilaria Miarelli MarianiIlaria Grasso (Attivista e poeta) e Dino Ignani (Fotografo). Saranno presenti gli autori.

L’ingresso agli incontri è libero fino ad esaurimento posti. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

14 NOVEMBRE, ORE 17.00 – MUSEO DI ROMA

ERUZIONI DI CARTA. QUATTRO SECOLI DI STAMPA SUI VULCANI

di DOMENICO CERERE, PHILINE HELAS, GOLO MAURER, ANNACHIARA MONACO, ANTONIO PERRONE, ELISABETTA SCIROCCO, HANNA SOPHIE STEGEMANN, MILENA VICECONTE

I disastri sono da sempre un tema fondamentale nella creazione artistica e nel linguaggio visivo, come confermano la diffusione e la persistenza di immagini che ritraggono lo scatenamento delle forze della natura e le loro conseguenze sulle città e sul paesaggio. In particolare, i vulcani, dispensatori di morte e desolazione ma anche di scene sublimi, hanno costantemente ispirato pittori e incisori, ma anche sollecitato la curiosità di chi intendeva comprendere come dalle viscere della terra potessero fuoriuscire fiamme, ceneri e pietre infuocate. All’inizio dell’età moderna il riattivarsi dei vulcani nell’area flegrea e vesuviana, dopo lunghi secoli di quiescenza, segnò l’inizio di un nuovo interesse dei lettori europei verso i fenomeni da essi prodotti. Avendo intuito che si aprivano nuovi spazi nel mercato editoriale, tanto locale quanto internazionale, molti librai-stampatori cominciarono a pubblicare una gran quantità di racconti, di trattati, di raccolte di versi e di immagini relativi alle eruzioni, che andavano a soddisfare i gusti e gli interessi di un variegato pubblico composto da naturalisti, archeologi, eruditi, da colti e ricchi viaggiatori che percorrevano la penisola italiana nel corso del loro grand tour, ma anche da più modesti curiosi.

15 NOVEMBRE, ORE 18.00 – MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE

L’ONDA NERA. 40 ANNI DI (CONTRO) CULTURA DARK

di GIACOMO PISANO

Musica, libri, cinema, arte, poesia, moda, cronaca: il mondo oscuro dei dark non è solo abiti neri e un volto pallido ma si compone di suggestioni infinite e influenze diverse. Tutto è partito dalla musica, con le prime band che negli anni Settanta hanno iniziato a esplorare suoni cupi e testi intimisti e malinconici, ma il movimento dark si è presto rivelato un modo di sentire ben radicato e senza tempo più che un semplice genere musicale. L’Italia non è rimasta indifferente alla tenebrosa onda nera che ha investito l’Europa e non solo. Da Roma a Milano passando per Torino, Napoli e Firenze il dark dilaga coinvolgendo gruppi musicali, discoteche, centri sociali, fanzine e negozi. Anche le periferie e i piccoli centri accolgono la novità affrontando polemiche e pregiudizi. Questo libro cerca di ricostruire la storia del movimento, conosciuto nel mondo anglosassone come goth, arrivato fino ai nostri giorni arricchito e trasformato in continuazione, attraverso i progetti musicali più interessanti, le influenze letterarie, artistiche e cinematografiche, la cronaca e il costume, i tanti volti di un look che si tinge di molti colori oltre al nero.

CREATURE SIMILI. IL DARK A MILANO NEGLI ANNI OTTANTA

di SIMONE TOSONI – EMANUELA ZUCCALÀ

Erano dark, ma quelli più impegnati politicamente preferivano definirsi Creature simili. Simili ai punk, anche loro in lotta con un presente nero come i vestiti che indossavano, con la stessa ansia di sperimentare stili di vita alternativi. Simili, non uguali: perché ai ragazzi e ragazze oscuri il punk andava stretto, e il distacco li portava a cercare nella musica e nell’abbigliamento – ma anche nella letteratura, nell’arte, nel cinema – nuove identità e modi di stare insieme.

Creature simili racconta e analizza, per la prima volta in Italia, la più folkloristicamente nota – e meno seriamente compresa – tra le subculture urbane degli anni Ottanta. Dialoga con i protagonisti di quella stagione, interpellando testimoni privilegiati come musicisti (l’ex Bluvertigo Andy, i 2+2=5, Garbo), Dj (Pino Carafa dell’Hysterika, Roy del Rainbow) e animatori culturali (Angela Valcavi, fondatrice della prima fanzine dark “Amen”, ed Emanuela Zini di “Batty’s Tears”).

Dal Leoncavallo alle discoteche come l’Hysterika e il Viridis, dalle periferie ai ritrovi come la Fiera di Sinigaglia, dagli scontri con paninari e skin alle trasferte verso i Funeral Party, le loro parole regalano panoramiche sulla Milano schizofrenica degli anni Ottanta. E rivelano quanto il dark di allora abbia influito sul contemporaneo.

INFO

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19)

www.museiincomuneroma.it

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