Lo scorso fine settimana, in concomitanza con la chiusura della Mostra del Cinema di Venezia, si è conclusa
con grande successo la decima edizione del prestigioso Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2023.
Questo
premio indipendente, consegnato ogni anno in occasione della Mostra Internazionale del Cinema di
Venezia, vuole essere un tributo soprattutto alla cinematografia veneta e ai talenti locali, senza dimenticare
riconoscimenti e nomi di respiro nazionale. Un omaggio al territorio veneto, noto per la sua bellezza e la
sua capacità di ospitare set cinematografici nazionali ed internazionali.
Il Premio Cinema Veneto Leone di Vetro, ideato da Mauro Furlan, CEO del teatro veneziano
Avanspettacolo, è sostenuto dalla Regione del Veneto, dalla Città Metropolitana di Venezia, dell’ENIT,
dall’UNIPLI e dalle Film Commission di Treviso-Belluno, Vicenza e Polesine.
La serata è stata presentata con grande classe e competenza dall’attrice Beatrice Schiaffino, che ha
ricoperto il ruolo di conduttrice per il terzo anno consecutivo. La sua padronanza scenica e il suo carisma
hanno contribuito a rendere l’evento ancora più speciale, incantando il pubblico presente.
La vedremo nuovamente presto al cinema a partire dal 12 Ottobre con ‘Phobia’, film thriller opera prima di
Antonio Abbate, in cui è co-protagonista insieme a Jenny De Nucci.
Tra le personalità illustri che hanno partecipato all’evento, spiccano nomi come Daniele Ciprì, Paolo
Pierobon, Michele Foresta, Violante Placido. Queste figure di spicco hanno aggiunto un tocco di prestigio e
fascino alla serata, sottolineando l’importanza di questa celebrazione nell’ambito dell’arte e della cultura.
Il premio per la regia è stato assegnato a Francesco Patierno per la commedia corale ‘Improvvisamente
Natale’. Il pluripremiato attore Paolo Pierobon ha ricevuto il premio come miglior attore protagonista per il
film ‘Welcome Venice’, diretto da Andrea Segre, che chiude la sua trilogia dedicata a Venezia. Il premio per
il miglior film è stato infine assegnato a ‘800 Giorni’, diretto da Dennis Dellai, sulla storia del rapimento di
Carlo Celadon negli anni ’80.
L’attenzione verso la sostenibilità ambientale è stata enfatizzata dalla giuria, presieduta dall’attore Fabio
Testi, che ha voluto premiare due film che affrontano tematiche legate all’ambiente: il docufilm
‘Marmolada 3 luglio 2022’ e la serie di successo ‘The swarm’.
Infine, lo Special Award è stato conferito al rinomato regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì per la
sua straordinaria carriera e il suo approccio unico e originale al cinema, che lo ha reso un punto di
riferimento indiscusso per la cinematografia italiana.
Non sono mancati riconoscimenti per il film ‘Doge’s Tailor’, diretto da Alex Djordjevic, con protagonista il
maestro Franco Puppato e al campione indiscusso del ciclismo, Francesco Moser.
Questa serata ha celebrato l’eccellenza cinematografica veneta e ha reso omaggio a opere di grande valore
artistico e sociale. Una serata che rimarrà indelebile nella storia del cinema veneto.