Franco è un vero detective, non di quelli costruiti a tavolino. Un investigatore privato che, con intraprendenza, rispetto per ogni caso trattato, e un pizzico di verace ironia siciliana, ha voluto offrire ai suoi lettori una gamma piuttosto variegata di casistiche riguardanti il tradimento coniugale. Nello specifico, della sua terra. Quella Sicilia carica di passioni, profumi intensi, abitata ancora da certi stereotipi come quello del macho che non sa resistere alle tentazioni delle femmine e dove si annidano antichi pregiudizi. Una terra in cui anche le donne, madri e mogli in apparenza fedeli, vanno alla ricerca delle loro piccole perdizioni, per fame d’amore, per ripicca, e in tal caso le due cose originano da un terreno comune. Vicende di ordinaria quotidianità ambientate nella provincia siciliana si mescolano a tradimenti più articolati a carico di mariti importanti, figure istituzionali; passando per giovani che scelgono diversivi vicini a casa, mariti che traggono linfa dall’incontro con una prostituta o giovani ragazzi abbordati ad un parcheggio.