ARF
Lungometraggio di animazione diretto da Simona Cornacchia e Anna Russo
evento speciale a Sottodiciotto Film Festival di Torino
Titoli di coda con un brano di Simone Cristicchi
Sarà presentato sabato 16 dicembre alle ore 18.00 al Cinema Massimo, come evento speciale, a Sottodiciotto Film Festival di Torino (14 – 18 dicembre) nella sezione dedicata all’Animazione, il lungometraggio ARFscritto da Anna Russo, diretto da Simona Cornacchia e Anna Russo, prodotto da Genoma Filmsin collaborazione con Marguttastudios, Panebarco, ShowLab, Digitoonz, con il sostegno della Regione Emilia-Romagnaattraverso Emilia-Romagna FilmCommissione con il contributo selettivo del MIC.
https://youtu.be/OBL8SB5FRK4
Con la musica di Tony Canto prodotta da Cam Sugar, il film è un dramedy che ci trasporta nel mezzo di una guerra ispirata alla Seconda guerra mondiale dove un Mowgli del XX secolo, salvato e allevato da una cagnolina, trova il coraggio per sfidare nientedimeno che il Dittatore in persona.
La particolarità del progetto, animato in 2D con elementi in 3D, sta nell’idea di parlare di temi come l’amore tra bambini e animali, l’istinto materno, l’affettività ma anche la separazione, la diversità, la reclusione e soprattutto la sofferenza dei bambini durante la guerra. Tutto però visto e raccontato da un’angolazione assolutamente anomala: gli occhi di un cane.Per il produttore Paolo Rossi Pisu “è stata la prima esperienza nel campo dell’animazione ma la storia di Anna Russo e i disegni di Simona Cornacchia ci hanno conquistato fin dal primo momento per la qualità artistica e la forza del tema affrontato”
I titoli di coda scorrono su una canzone scritta da Tony Canto e Simone Cristicchi su musica di Tony Canto e interpretata da Simone Cristicchi.
SINOSSI
ARF è un bambino, ma non sa parlare, abbaia. Però ha un ottimo fiuto e un carattere adorabile. Nato in un paese in guerra, Arf è stato salvato da Bianca, una cagnolina che lo ha cresciuto nel branco di randagi che vive su una collina ai margini della città. La guerra però giunge anche in quel luogo magico, il branco è disperso in una retata e Arf portato in un campo di prigionia insieme ad altri bambini. Ma Arf non conosce la cattiveria degli esseri umani e anche in quel luogo triste, trova degli amici e continua a sorridere. La serenità del bambino che sa soltanto abbaiare, fa infuriare il nevrastenico comandante del campo, che condanna Arf a una terribile fine…..ma Arf è un bambino speciale e ci penseranno i suoi amici cani a salvarlo creando un grande scompiglio proprio nel giorno in cui il Dittatore viene in visita per tenere un discorso ai soldati e alla nazione. Anche lui dovrà vedersela con Arf, che rovinerà i suoi piani e riuscirà a salvare il suo branco di amici e ritrovare Bianca e la libertà, mentre scoppia la pace.
Il progetto si inserisce a pieno titolo nelle iniziative che vengono organizzate ogni anno per il 27 gennaio, Giorno della Memoria.
Durata: 75′