STORICA ASSOCIAZIONE “CENTO PITTORI VIA MARGUTTA”
Venerdì 28 aprile si è svolta alle ore 17,00, in via Margutta, l’inaugurazione della 119°
edizione della mostra d’arte dei Cento Pittori via Margutta, sul tema: “I DIRITTI NEGATI”.
Il Presidente Luigi Salvatori, dopo aver ringraziato i convenuti, gli organizzatori della
mostra, in primis il Vicepresidente Antonio Servillo e il Consiglio Direttivo, il Gruppo IBL Banca
Sponsor per il 2023, e soprattutto gli artisti partecipanti che sono i veri protagonisti della mostra, ha
introdotto il tema sul quale gli artisti stessi si sono cimentati nelle loro opere, ovvero i “Diritti
negati”, cioè tutti quei diritti dell’uomo, insiti nel suo cuore e sanciti dalla Costituzione, che vengono
quotidianamente calpestati nel mondo. La mostra è stata inaugurata da Giulia Silvia Ghia
Assessore alla Cultura del 1° Municipio e dall’On.le Federico Mollicone, Presidente della
Commissione Cultura della Camera dei Deputati, che per necessità istituzionali non è potuto
essere presente, ma ha delegato il Capo della Segreteria Carlo Prosperi ad essere latore di un suo
messaggio augurale ai Cento Pittori.
Subito dopo ll taglio dello storico nastro delle inaugurazioni delle mostre dei Cento Pittori,
ha preso la parola l’Assessore Silvia Ghia esprimendo il suo compiacimento per l’importante
funzione dei Cento Pittori che con le loro mostre continuano a tenere alto il nome di via Margutta,
famosa in tutto il mondo, come strada degli artisti dal Rinascimento ad oggi. Al termine sono stati
dati i premi alla carriera di due artisti veterani dei Cento Pittori: Marcello Mascetra e Alberto
Rastelli.
L’Assessore Ghia ha di seguito visitato i cavalletti della mostra, salutando uno ad uno gli
artisti espositori.
Sabato 29 aprile è intervento personalmente lo stesso On.le Federico Mollicone, il quale
dopo un brindisi augurale, ha percorso tutta la strada facendo visita a tutti i cavalletti della mostra.
Sul sito www.centopittoriviamargutta.it sono pubblicate le foto degli artisti sul tema i diritti
negati.
La mostra continua fino al 1° maggio.
