Da oltre 30 anni, tra Parigi e Roma, Chloé Barreau ha filmato i suoi amori.Mentre viveva una relazione, ne stava già costruendo il ricordo: filmando, fotografando, scrivendo. Ma cosa ricordano i suoi ex? Qual è la loro versione dei fatti? Questo film ricostruisce la vita di una donna, la regista, basandosi esclusivamente sulle interviste delle persone che l’hanno amata: Sébastien, Jeanne, Laurent, Ariane, Rebecca, Anne, Jean-Philippe, Anna, Bianca, Marina, Marco, Caroline… Testimonianze intime e materiali privati si mischiano per svelare i percorsi universali del sentimento amoroso. «Pochi documentari parlano d’amore. Eppure, si tratta di una parte importante delle nostre vite reali, nonché́ di una tematica centrale del cinema. Questo film vuole essere un invito a esaminare il proprio passato sentimentale, innescando una riflessione sulla memoria, le sue difficoltà, le sue ispirazioni. Sul modo in cui il nostro percorso ci forma, sui diversi amanti che siamo, di volta in volta. Ciò che è finito è ciò che resta, quando l’amore non c’è più». Chloé Barreau “Frammenti di un percorso amoroso” di Chloé Barreau sarà presentato alle Notti Veneziane, sezione realizzata dalle Giornate degli Autori in accordo con Isola Edipo. Il film è una produzione Groenlandia, prodotto da Matteo Rovere e Leonardo Godano, distribuito da I Wonder Pictures. Chloé Barreau è nata da una storia d’amore fuori dal comune: quella di un prete-operaio e di un’infermiera, il cui matrimonio fece scandalo nella Francia degli anni ‘70. Ha raccontato questa storia nel suo primo film, La colpa di mio padre, premiato al Biografilm Festival. Laureata in Lettere Moderne alla Sorbonne di Parigi, ha scritto e diretto cortometraggi (Acqua Passata con Riccardo Scamarcio), Speciali TV (Anna M. con Anna Mouglalis), docuerie (Blue Is The Colour, Raindance Festival) prima di raggiungere Fox Channels Italy come Creative Producer. Per 15 anni ha lavorato con prestigiosi brand (National Geographic, History Channel), ma anche a progetti documentari più̀ personali: Stardust Memories (Carboluce, 2008 / Radio Rai 3, 2020), Malafemmina (Storytel, 2021). Un film di: CHLOÉ BARREAU Scritto da CHLOÉ BARREAU In collaborazione con MARCO PEREZ, GIULIA SBERNINI Responsabile editoriale: FABIA FLERI Supervisione editoriale: GIULIA STEIGERWALT Interviste: ASTRID DESMOUSSEAUX Montaggio: MARINA DE PEDRO Assistente al montaggio: CAMILLE MARTEAUX Fotografia: ANDRES ARCE MALDONAD Riprese Macro: JULIEN BAILLARGEON Online editor: MICHELE FUCCIO (A.M.C. – TEMPO) Responsabile postproduzione GIOVANNA VENTURA Granding MANUELA SPARTÀ Mix e sound design FEDERICO TUMMOLO Musiche originali ANDREA MOSCIANESE Produttore delegato MARIO DI FABIO Direttore di produzione GIOVANNI SABATINI Prodotto da: MATTEO ROVERE e LEONARDO GODANO Una produzione GROENLANDIA Distribuzione: I WONDER PICTURES Durata 95’ |