Notturni, il suggestivo format di performance con installazioni di luci e suoni ideato da Musicamorfosi, approdano al Festival della Biodiversità, manifestazione in programma da metà giugno al Parco Nord Milano: per tre serate consecutive, da venerdì 23 a domenica 25 giugno, negli spazi dell’Hangar Balossa gli spettatori saranno invitati a indossare le cuffie e ad ascoltare l’affascinante storia (raccontata con le parole di Alessandro Baricco) del canto di uno sconosciuto homeless della londinese Waterloo Station, diventato un enorme successo grazie a una felice intuizione del noto compositore inglese Gavin Bryars. Costui lo ha prima registrato, poi rielaborato e infine genialmente orchestrato in loop. Con la voce di Tom Waits il brano è diventato, nel 1993, una hit planetaria. Gli ascoltatori potranno entrare e perdersi nell’Hangar Balossa, partecipando così a una esecuzione integrale ininterrotta del brano nella versione per quartetto d’archi, arpa di luce, organo e voci, trasformando il tutto in una performance collettiva e circolare. In allegato il comunicato stampa relativo ai Notturni di Musicamorfosi al Festival della Biodiversità e un’immagine.