Il 7 febbraio 2024 esce il primo dei tre EP di Fabrizio Mozzillo “Amori di un clown”. Il secondo lavoro prodotto e arrangiato da Guido Guglielminetti. Cinque storie raccontate in musica come solo Fabrizio sa fare.
Rispetto al suo primo album Fabrizio Mozzillo si muove su tonalità più introverse, suoni più avvolgenti e malinconici. Melodie quasi solenni ci portano nelle storie di questi personaggi, desiderio di salvezza o solo bisogno di amore.
“Rispetto al precedente (“Nomi Cose Città”), il suono generale è più scuro ed avvolgente.
Le tematiche sono le più varie: si parla dell’amore inteso come miraggio (VERRÀ L’AMORE) o come salvazione
(AMORI DI UN CLOWN);
si affronta la vicenda di un operaio che ha perso il lavoro (LA FABBRICA), si racconta l’epica dei nativi americani (INDIANI) e, infine, Il TRENO è visto come metafora della vita”, così Fabrizio descrive il proprio lavoro.
“Amori di un clow” è il primo dei tre EP che il cantastorie pubblicherà a febbraio. Uno di seguito all’altro per lasciare che le storie prendano vita e incontrino le persone giuste a cui far compagnia.
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TRACKLIST
1) La fabbrica
2) Il treno
3) Amori di un Clown
4) Verrà l’amore
5) Indiani
Credits:
– Guido Guglielminetti: basso elettrico, chitarra elettrica, piano elettrico, tastiere;
– Elio Rivagli: batteria;
– Carlo Gaudiello: pianoforte, fisarmonica;
– Fabrizio Barale:chitarra acustica ed elettrica;
– Chiara di Benedetto: violoncello;
– Riccardo Fioravanti: basso sei corde;
– Alessandro Valle:chitarra elettrica.
Biografia
Fabrizio Mozzillo è un cantautore romano classe 1968. Per circa venticinque anni svolge l’attività di avvocato, ma alla soglia dei 50 anni, abbandona la professione. Si trasferisce in una località di mare, acquista una barca da pesca e ricomincia a suonare chitarra e armonica.
La musica è sempre stata una sua passione, in gioventù scriveva pezzi propri che suonava nei piccoli teatri. La vita è strana fa un giro complicato per riportarti verso quella che è la tua vera casa. Nel 2019 riprende in mano la sua passione e inizia una collaborazione con il producer Guido Guglielminetti.
Insieme realizzano il suo primo disco “Nomi, cose città” pubblicato il 6 settembre 2023, anticipato dai singoli: “Casa dolce casa”, “L’ultimo Don Chisciotte”, “Tempo Perso” e “America”.
Nel 2024 scardina tutte le regole del mercato per regalare al pubblico tre EP in uscita a febbraio “Amori di un clow”, “Viaggia viaggia” e “Mediterraneo”.
“Perché pubblicare un album in età adulta? Perché le canzoni hanno chiesto di poter andare in giro sulle proprie gambe, per giungere all’orecchio di chi vorrà ascoltarle.
Perché scrivere canzoni? Unicamente per il bisogno di raccontare storie in musica. In ogni caso, è sempre la canzone che decide quando essere scritta; l’autore è un tramite, nient’altro”.