La Compagnia di Arti e Mestieri, nell’ambito della rassegna “La Scena delle Donne – la casa delle attrici 2024”, lancia
“Attivati – Call for Activism”
un bando di concorso che intende promuovere il rispetto per le donne, ma per la prima volta chiama in causa gli artisti uomini. Un esperimento che invita gli uomini a occuparsi di un tema che li riguarda. Un invito a mettere in scena spettacoli teatrali di critica e disamina della cultura patriarcale e maschilista che è alla base della violenza sulle donne
La Compagnia di Arti&Mestieri, con sede a Pordenone, è un’associazione culturale diretta da Bruna Braidotti e composta principalmente da donne, che da vent’anni in Friuli-Venezia Giulia promuove lo sguardo femminile attraverso il teatro, sia con produzioni proprie sia ospitando nelle rassegne e festival teatrali che propone compagnie composte da autrici, registe, attrici, con le quali ha anche fondato nel 2021 la “Rete per la parità di genere nelle arti performative” per portare in Parlamento il tema urgente della parità di genere chiedendo un riequilibrio di genere nel mondo del teatro, per quanto riguarda le funzioni di direzione dei luoghi in cui si fa teatro e per ciò che concerne la produzione stessa e l’ospitalità degli spettacoli. Dal 2018 sostiene anche le artiste emergenti con il concorso “la Giovane Scena delle donne “, con l’obiettivo di valorizzare il loro lavoro, per un ricambio generazionale della scena italiana. Persegue non solo la parità di genere sulle scene, ma lavora anche con l’obiettivo di colmare una lacuna di immaginario collettivo, carente del punto di vista femminile, e contribuire al superamento della cultura patriarcale.
Per l’edizione 2024 del concorso La Giovane scena delle donne, mossa dagli stessi obiettivi e consapevole che la violenza sulle donne rappresenta una piaga di cui sono responsabili gli uomini e la cultura patriarcale che sottende le loro azioni, la Compagnia di Arti&Mestieri lancia per la prima volta una sfida diversa. “Attivati – Call for Activism” propone un esperimento che chiama in causa proprio gli artisti uomini, invitando, così, gli artisti uomini a riflettere sulla cultura maschilista che opprime le donne, partendo dall’assunto che la sopraffazione e la violenza sulle donne sono una questione maschile. Se molto spesso gli spettacoli realizzati da donne che trattano il tema della violenza contro le donne vedono prevalentemente presente in sala un pubblico femminile, la Compagnia di Arti&Mestieri, forte della sua ultraventennale esperienza nella produzione e promozione di spettacoli realizzati da donne che raccontano la violenza e i soprusi di cui le donne stesse sono vittime, si augura, attraverso l’esperimento, che aprendosi al dialogo con gli uomini si possa sollecitare la partecipazione di pubblico maschile latitante quando sono le donne a trattare queste tematiche, come se, al contrario, questi spettacoli non riguardassero proprio loro, gli uomini. Con l’obiettivo di portare gli uomini a interrogarsi e a confrontarsi con le donne, così come già stanno facendo diverse organizzazioni maschili come Maschile plurale o i Men’s Studies di diversi dipartimenti universitari europei, la Compagnia di Arti&Mestieri non intende affatto creare un’opportunità in più di visibilità per artisti uomini ma chiamarli in causa. “Attivati – Call for Activism” chiama in causa gli uomini contro la cultura che sta alla base della disparità di genere e che è motore dei soprusi e della violenza perpetrati dagli uomini verso le donne.
L’obiettivo dell’esperimento è infatti quello di far sì che gli uomini si sentano maggiormente coinvolti e partecipi nella lotta alla violenza sulle donne, proponendo progetti teatrali con riflessioni ed elaborazioni su questo tema, auspicando un maggiore coinvolgimento anche di pubblico maschile.
Ecco quindi la chiamata per spronare gli artisti uomini ad attivarsi anche attraverso il teatro, nel mettere in scena spettacoli che trattino in modo critico e riflessivo la tematica della cultura maschilista in qualsiasi forma attraverso la disamina degli stereotipi culturali che sottendono alla cultura della sopraffazione maschile sulle donne.
Il bando è aperto a compagnie teatrali e a singoli artisti, con componenti per il 50% tra i 18 e i 40 anni, che portino in scena spettacoli che trattino l’affermarsi della cultura del rispetto e del contrasto alla violenza sulle donne, che abbiamo autorialità e regia maschile.
Le proposte inviate potranno essere progetti di spettacolo o spettacoli completi, che verranno valutati da una Giuria composta da esponenti nazionali del mondo dello spettacolo e operatori/operatrici di centri di ascolto che riflettono su un cambiamento necessario della cultura maschile, un cambiamento orientato al superamento degli schemi imposti dal patriarcato e a favore delle donne. Lo spettacolo scelto sarà calendarizzato e rappresentato verso la fine del mese di novembre 2024. A giudizio insindacabile della Giuria, per l’adesione ai criteri del bando, per l’originalità della drammaturgia, per la qualità del lavoro attoriale/performativo verrà dato un primo premio in denaro di 1.200,00€ e la possibilità di essere inseriti, con una replica dello spettacolo, nella rassegna La Scena delle donne dell’anno successivo (la Giuria si riserva di non selezionare nessun progetto se non conforme ai criteri di valutazione).
La compagnia selezionata avrà a disposizione il teatro per le prove ed il service tecnico (l’allestimento tecnico disponibile messo a disposizione sarà comunicato per tempo) inoltre sarà garantito l’alloggio presso le strutture ricettive del luogo per le giornate necessarie.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla selezione è necessario inviare per posta elettronica a info@compagniadiartiemestieri.it entro il 30 giugno 2024 il seguente materiale:
• la scheda di partecipazione allegata compilata
• lo spettacolo che si intende mettere in scena, sia cartaceo che con eventuale video se presente
• il curriculum di tutti i componenti della produzione la cui età deve essere in media per il 50% inferiore o uguale a 40 anni
• la ricevuta di versamento di 30,00€ di iscrizione sul conto n. IBAN IT82W0835612500000000014233 con descrizione “Quota Call Attivati 2024”
Verrà comunicato a tutti i partecipanti via mail entro il 31 agosto 2024 il risultato della selezione dei progetti pervenuti.
Per informazioni
Compagnia di Arti e Mestieri
0434 40115 – 340 071 8557
info@compagniadiartiemestieri.it
www.compagniadiartiemestieri.it