IlNaufragarMèDolce

FIGLIE DI SHERAZADE. RACCONTARE PER SALVARSI LA VITA

Scritto, diretto e interpretato da Chiara Casarico e Tiziana Scrocca

con le musiche originali di

Rosie Wiederkehr (Agricantus) e Ruth Bieri

Scenografia e foto di Franca D’Angelo Sculture di Nato Frascà Organizzazione Laura Gentile

Finalista al Premio Ustica 2007 per il Teatro di Impegno Civile

Premio Radio Rai Microfono di Cristallo

Iniziativa inserita nell’Anno Europeo delle Pari Opportunità per Tutti

Lettera di encomio del Presidente della Repubblica

GIOVEDì 30 NOVEMBRE ORE 19

TEATRO DEL LIDO DI OSTIA (Via delle Sirene,22)

Agorà Teatro e Musica alle Radici, la rassegna targata IlNaugragarMèDolce con la direzione artistica di Chiara Casarico, continua la programmazione con lo spettacolo FIGLIE DI SHERAZADE.RACCONTARE PER SALVARSI LA VITA, scritto, diretto e interpretato da Chiara Casarico e Tiziana Scrocca, in scena il 30 novembre  al Teatro del Lido di Ostia.

Figlie di Sherazade è la storia vera di due giovani donne che raccontano affinché altre donne possano un giorno vivere in condizioni migliori.

Il progetto nasce dal bisogno di capire e raccontare, al di là di giudizi e pregiudizi, situazioni di disagio dovute alla diversità di genere nel mondo. L’idea è quella di portare una testimonianza attraverso uno spettacolo di narrazione, agile ed improntato all’essenzialità, trasferibile in diversi contesti culturali: una colonna sonora originale, una scenografia fatta di proiezioni, un gruppo di donne che raccontano di donne.

n Figlie di SHERAZADE

Zoya e Aysha sono la fuga e il ritorno da quel qualcosa che evoca, coinvolge e risuona in ognuno di noi.

Zoya e Aysha non sono solo testimoni di fatti atroci,come la A e la Z, come l’ Alfa e l’ Omega divengono il Contenitore, il principio e la fine, intrecciano le loro vicende di vita comune nel ritmico rimando di un doppio monologo che arriva a confondere e che costituisce nello sviluppo della trama, il tessuto-tappeto di una STORIA ALTRA, quella che ognuno di noi proietta

nell’altro da sè.

Nella sconfinata magia delle MILLE e UNA NOTTE succede che lo SPETTATORE diviene (co – protagonista) assediato dal GIOCO di rimandi delle due vicende può ricevere e collegare gli Input emozionali evocati dalle due INTERPRETI facendo riferimento alle proprie esperienze,quali risorse e risonanze ancestrali.

COINVOLTO in un percorso autonomo che diviene CHIAVE DI LETTURA nel dispiegarsi del testo.

Così alla fine della storia Aysha e Zoya non sono personaggi ma Persone che esprimono il disagio comune, OLTRE LE CULTURE quella FRAGILITA’ dell’Essere che come un ONDA anomala PUO’ distruggere, ma che indica e RICORDA attraverso percorsi complessi e drammatici semplicemente il Valore dell’UMANO SENTIRE.

Al termine dello spettacolo seguirà la proiezione del docufilm SILLABARIO PASOLINI (ore 20).

Agorà teatro e Musica alle Radici

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2023 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Prenotazioni 351.907.3887
e-mail info@ilnaufragarmedolce.it sito: www.ilnaufragarmedolce.it

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