La Fondazione Musica per Roma e la Fondazione De Sanctis presentano la quarta edizione di Lezioni di Letteratura: nove incontri tenuti da scrittori e intellettuali che raccontano al pubblico i loro libri più cari dandone una personale interpretazione. Un’occasione unica per affrontare attraverso chiavi di lettura originali e attuali i grandi classici della letteratura mondiale e le opere contemporanee più dibattute, riscoprire capolavori, riflettere attraverso di essi sui grandi temi universali e renderli strumenti utili per comprendere il presente, ma soprattutto, per riviverli e riscoprirli filtrati dalla sensibilità e dalla voce di artisti contemporanei. Le lezioni sono rivolte al grande pubblico di appassionati e lettori e a tutti coloro che hanno il desiderio di conoscere e approfondire alcune tra le opere più celebri della mondanità, da Luciano Bianciardi a Svetlana Aleksievic passando per Giacomo Leopardi, Emily Brontë e Dante Alighieri.
Primo appuntamento in programma il 29 gennaio con Francesco Piccolo che racconterà il più grande successo narrativo di Luciano Bianciardi, “La vita agra”, edito per la prima volta da La Scala, Rizzoli nel 1962. Nel 2022 Feltrinelli lo rende parte di una trilogia implicita in “Trilogia della rabbia: Il lavoro culturale, L’integrazione, La vita agra” di cui scrive la prefazione proprio Piccolo. Si prosegue il 9 febbraio con Viola Ardone che affronterà “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, uno dei grandi successi narrativi di Italo Calvino, edito per la prima volta da Einaudi nel 1979. Una riflessione sulla dimensione del tempo andata in frantumi. Il 19 febbraio Eraldo Affinati interpreterà, e commenterà “L’infinito” di Giacomo Leopardi mentre il 4 marzo sarà Edoardo Albinati a raccontare il riconoscibile nonché unico romanzo di Emily Brontë, “Cime tempestose”; una storia di passioni estreme e solitudine ambientata nella brughiera inglese del primo Ottocento.Mercoledì 3 aprile Igiaba Scego affronterà la storia del colonialismo attraverso “Tempo di uccidere” di Ennio Flaiano e “L’ascaro. Una storia anticoloniale” di Hailu Ghebreyesus, due libri imprescindibili che messi in dialogo daranno la misura di quanto dolore è stato compiuto.Lunedì 6 maggio sarà la volta di Aldo Cazzullo con “La divina Commedia” di Dante Alighieri, archetipo e paradigma della cultura italiana nel mondo. Giovedì 16 maggio Stefano Petrocchi si cimenterà in “Rinascimento privato”, unanimemente considerato il capolavoro di Maria Bellonci, con cui la scrittrice vinse postumo il Premio Strega 1986. Un romanzo in cui ricerca storica, immaginazione narrativa e impronta autobiografica marciano sempre insieme, emblema di un’epoca tra le più contraddittorie della nostra storia, di declino politico e di splendore dell’arte. Del rapporto contrastato tra Luigi Pirandello e Gabriele d’Annunzio parlerà il 21 maggio Angelo Piero Cappello mentre per l’ultimo appuntamento della rassegna, in programma il 27 maggio, Francesca Mannocchi ha scelto “La guerra non ha un volto di donna”, l’epopea delle donne sovietiche nella Seconda guerra mondiale (2015) di Svjatlana Aleksievič, premio Nobel per la letteratura lo stesso anno.
CALENDARIO
Lunedì 29 gennaio
FRANCESCO PICCOLO
“La vita agra” di Luciano Bianciardi – introduce Giorgio Nisini
Venerdì 9 febbraio
VIOLA ARDONE “Se una notte d’inverno un viaggiatore “di Italo Calvino
introduce Raffaella De Santis Letture di STEFANO FRESI
Lunedì 19 febbraio
ERALDO AFFINATI “L’infinito” di Leopardi introduce Anna Voltaggio
Letture di SERGIO RUBINI
Lunedì 4 marzo
EDOARDO ALBINATI “Cime tempestose” di Emily Brontë
Introduce Lisa Ginzburg Letture di FABRIZIO BENTIVOGLIO
Mercoledì 3 aprile
IGIABA SCEGO
“L’ascaro. Una storia anticoloniale” di Gebreyesus Hailu e “Tempo di Uccidere”di Ennio Flaiano
Letture di VALERIO APREA
Lunedì 6 maggio
ALDO CAZZULLO
“La divina Commedia” di Dante
Letture di GIORGIO COLANGELI
Giovedì 16 maggio
STEFANO PETROCCHI
“Rinascimento privato” di Maria Bellonci
Introduce Giulia Caminito Letture di CLAUDIA GERINI
Martedì 21 maggio
ANGELO PIERO CAPPELLO
“uno nessuno e centomila” di Luigi Pirandello e “il Vangelo secondo l’avversario” di Gabriele D’Annunzio Letture di GIORGIO PASOTTI e MARIANNA FONTANA
Lunedì 27 maggio
FRANCESCA MANNOCCHI
“La guerra non ha volto di donna” di Svetlana Aleksievic
introduce Nicola Lagioia Letture di FRANCESCO PANNOFINO