“Stanlio & Ollio, amici fino all’ultima risata” al Teatro Nino Manfredi
Dal 5 al 15 ottobre ad Ostia “una commedia musicale senza cervello” celebra la storica coppia
Gli anni d’oro della risata ed un grande omaggio al duo comico per eccellenza Stan
Laurel e Oliver Hardy rappresentano l’anima di una nuova produzione del Teatro
Stabile d’Abruzzo in collaborazione con la Uao Spettacoli dal titolo “Stanlio &
Ollio, amici fino all’ultima risata”, una commedia musicale senza cervello che sta
animando i più grandi teatri italiani ed approda ad Ostia (Roma), al Teatro Nino
Manfredi, dal 5 al 15 ottobre, in collaborazione altresì con il Festival Teatrale di
Borgio Verezzi (Savona) che ha visto debuttare lo spettacolo.
Nei giorni 5, 6, 7 ottobre lo spettacolo andrà in scena alle ore 21,00 mentre la
domenica 8 ottobre alle ore 17.30; per quanto riguarda la settimana successiva,
venerdì 13 lo spettacolo andrà in scena alle 21.00, sabato 14 in doppio appuntamento
alle 17.30 e alle 21.00, domenica 15 ottobre si chiude alle 17.30.
La regia reca la firma di Claudio Insegno che fa coppia in scena con Federico
Perrotta nell’interpretazione del duo. Sul palco sono numerosi gli antagonisti e i
protagonisti che animano la scena: da Thelma Todd, famoso Cold Case
hollywoodiano, a Mae Bush, frequente protagonista dei film di Stanlio e Ollio
insieme a Jim Finlayson e lo storico e dispotico produttore Al Roach e perfino tutte le
mogli che hanno animato la vita e sono state a volte il presupposto artistico dei due
protagonisti.
Caratterizzato da una comicità semplice e leggera, incentrata sulla mimica, lo
spettacolo viaggia a ritmo di “slapstick”, celebre genere comico che deve il suo nome
all’effetto sonoro del bastone usato dagli attori per colpirsi sulla scena senza nessuna
conseguenza fisica ma con assicurato effetto comico. Ed ecco che basta un piccolo
incidente drammaturgico perché tutti entrino nella battaglia infinitamente esilarante.
Quest’operazione teatrale è un atto d’amore da condividere con il pubblico che è
cresciuto con i loro mito e un’occasione per le nuovissime generazioni di conoscere
un tipo di comicità universale: quella loro goffa ingenuità che li ha resi sullo schermo
due adulti mai davvero cresciuti che non hanno mai perso occasione per farsi dispetti,
il loro stile e le loro invenzioni comiche non sono stati mai prevedibili, mai volgari,
mai deludenti. Nel tempo hanno insegnato sorridere, a ridere, e a “sbellicarsi dalle
risate”.
In questa commedia musicale, gli autori del testo sono gli attori e produttori Sabrina
Pellegrino, Claudio Insegno, Federico Perrotta, Valentina Olla che si ritrovano sulla
scena e Fabrizio Angelini, che ha curato anche le coreografie. E inoltre nel cast
Franco Mannella, attore, regista, doppiatore, e due giovani talenti Giacomo Rasetti e
Federica De Riggi.

“Scrivere una commedia sulla loro vita artistica è un’impresa impossibile, visti la
quantità di film girati e il materiale archiviato su di loro, eppure della loro vita
privata sappiamo poco. Quanti sanno che Oliver Hardy aveva avviato un
allevamento di polli che poi regalava agli amici perché gli dispiaceva mandarli al
macello? Quanti sanno che Stan Laurel fu arrestato perché percorse 50 miglia
contromano in autostrada completamente ubriaco? E cosa dire poi della loro vita
sentimentale?” – incalzano Claudio Insegno e Sabrina Pellegrino.
Eppure come proseguono “abbiamo così voluto portare in scena una commedia che
mescola fatti reali di vita vissuta dai due attori con eventi di pura fantasia, per
raccontare la storia di un’amicizia vera durata più di trent’anni”.
“Sì, è vero – spiega Insegno – potrebbe essere molto difficile portare sulle tavole di un
palcoscenico le gesta dei nostri beniamini della risata. Ma l’amore e il profondo
rispetto che proviamo per loro ci portano a rappresentarli come non li abbiamo mai
visti”.
In questo spettacolo è possibile essere travolti dalla loro rocambolesca vita privata,
soprattutto, nell’articolato rapporto con le loro numerose mogli: è dal 1921 che
abituano il pubblico a ridere con le loro facce, le loro cadute, le loro torte in faccia, è
un invito a continuare a farlo anche nella contemporaneità.
Le scene sono di Alessandro Chiti ed i costumi di Graziella Pera, le musiche
originali del Maestro Claudio Junior Bielli. Disegno luci Marco Laudando,
progetto audio Marco De Angelis, aiuto regia Step Minotti.
Per info è possibile seguire le pagine social alla voce @uaospettacoli, e contattare il
numero 333.5001699.
Il Teatro Nino Manfredi è in via dei Pallottini, 10, Lido di Ostia (Roma) –
info@teatroninomanfredi.it . Biglietti disponibili su www.teatroninomanfredi.it , tel.
06.56324849.

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