“RAPITO”
di MARCO BELLOCCHIO
DA CANNES A ROMA
Marco Bellocchio e il cast salutano il pubblico:
Giovedì 25 Maggio
h. 19.00 CINEMA Troisi con introduzione di Maurizio Molinari, dir di Repubblica,
h. 20.30 Cinema Eden
h. 21.15 Cinema Greenwich
h. 21.45 Cinema Troisi
Venerdì 26 maggio
h. 20.15 – CINEMA Giulio Cesare
h. 21.00 – CINEMA QUATTRO FONTANE
h. 21.30 – CINEMA BARBERINI
h. 22.15 – CINEMA MULTISALA LUX INCONTRO al termine dello spettacolo delle 20 –
Domenica 28 Maggio
h. 18.30 – Cinema Caravaggio
h. 19.30 – Cinema Adriano
h. 20.30 – Cinema Farnese al termine dello spettacolo delle 18.15
Giovedì 25 Maggio : h. 19.00 CINEMA Troisi con introduzione di Maurizio Molinari, dir di Repubblica, h. 20.30 Cinema Eden, h. 21.15 Cinema Greenwich, h. 21.45 Cinema Troisi; Venerdì 26 maggio: h. 20.15 – CINEMA Giulio Cesare, h. 21.00 – CINEMA QUATTRO FONTANE, h. 21.30 – CINEMA BARBERINI, h. 22.15 – CINEMA MULTISALA LUX INCONTRO al termine dello spettacolo delle 20; Domenica 28 Maggio: h. 18.30 – Cinema Caravaggio, h. 19.30 – Cinema Adriano, h. 20.30 – Cinema Farnese al termine dello spettacolo delle 18.15. RAPITO è in sala dal 25 maggio distribuito da 01 Distribution
Il film è incentrato sulla storia di Edgardo Mortara il bambino ebreo che nel 1858 fu strappato alla sua famiglia per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX, suscitando un caso internazionale.
“RAPITO” è interpretato da Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Enea Sala (Edgardo Mortarada bambino), Leonardo Maltese (Edgardo ragazzo) e con Filippo Timi e Fabrizio Gifuni. Completano il cast Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado Invernizzi, Aurora Camatti, Paolo Calabresi, Bruno Cariello, Renato Sarti, Fabrizio Contri, Federica Fracassi.
Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di sette anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte, a sei mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un’educazione cattolica. I genitori di Edgardo, sconvolti, faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall’opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.
Il film è una produzione IBC Moviee Kavac Filmcon Rai Cinema in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia) e The Match Factory (Germania) ed è prodotto da Beppe Caschetto e Simone Gattoni, coprodotto con la partecipazione di Canal +, Cine’ + e Br/Arte France Cinéma in associazione con Film-und Medienstiftung NRW con il supporto di Région Ile-de-France. Il film gode del contributo selettivo del MICMinistero della Cultura e del sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso l’Emilia–Romagna Film Commission.
La sceneggiatura è di Marco Bellocchioe Susanna Nicchiarellicon la collaborazione di Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, e la consulenza storica di PinaTotaro; il montaggio è di Francesca Calvelli e Stefano Mariotti, la fotografia è di Francesco Di Giacomo, le musiche originali di Fabio Massimo Capogrosso, la scenografia di Andrea Castorina, i costumi di Sergio Ballo e Daria Calvelli.
Il film si ispira liberamente a “Il caso Mortara” di Daniele Scalise, edizioni Mondadori.
“RAPITO” sarà nelle sale il 25 maggio, distribuito da01 Distribution.
Le vendite internazionali sono a cura di The Match Factory.