Da venerdì 8 luglio arriva in radio il singolo degli UDS “Chi fermerà la musica” con Dodi Battaglia che è protagonista del video. Il brano è in digitale dallo stesso giorno (Playaudio/Azzurra Music).
La nuova versione del grande successo dei Pooh, è stata realizzata con il patrocinio delle amministrazioni comunali di Cocconato e Moncalvo, e farà da colonna sonora al videoclip ambientato nei territori del Monferrato tutelati dall’UNESCO.
Grazie a un’idea degli UDS il brano è stato riarrangiato da Luca Marchesin, della Cetra Productions, e si è arricchito dei preziosi contributi della vocalist Lucia Barbi Cinti.
Gli UDS sono riusciti a far arrivare il nuovo arrangiamento a Dodi Battaglia. Il brano è piaciuto a Dodi che, tra lo stupore degli abitanti, è diventato il protagonista delle riprese del video sulle colline dei due Comuni e nelle vie dei rispettivi centri storici, ricevendo il titolo di “Ambasciatore del Monferrato”.
“Siamo felicissimi di aver coinvolto con successo tante persone per questo progetto – dice Fabio Manavella, leader degli UDS – il video, per la regia di Cosimo Morleo, corona la nostra idea di valorizzare in modo inedito questi territori inserendosi sulla scia dei videoclip già girati tra Langhe, Roero e Monferrato, fin dal 2017, che trovate sui nostri canali.”
“Ho avuto il piacere di unirmi a persone che amano la mia musica – afferma Dodi Battaglia circa la sua presenza nel video – in un territorio fantastico come quello del Monferrato.”
“Siamo in trepidazione per il lancio di questa versione di “Chi fermerà la musica” – commentano gli Amministratori dei due comuni monferrini – con questa iniziativa siamo riusciti a creare un grande gioco di squadra e una vera politica condivisa di sviluppo territoriale. Siamo molto soddisfatti dalla professionalità mostrata da tutte le parti. Attraverso questa canzone e questo Ambasciatore contiamo di far conoscere sempre più Moncalvo e Cocconato e di creare nuove presenze in zona che stimolino l’economia del territorio.”
UDS, band indipendente di Torino, che suona pop-rock, propone un repertorio di brani editi ed inediti in italiano. Dal 2017 la band è riuscita ad unire la propria musica alle più belle immagini di alcuni Comuni di Langhe, Roero e Monferrato ambientando, nei territori tutelati dall’UNESCO, i video delle loro canzoni.
VOCE – Luca “Last” Pintus. La sua voce e le sue intenzioni musicali trovano presto sfogo nello sviluppo di alcuni piccoli progetti indie-rock vincolati alla difficile realtà musicale della sua amata Sardegna. Dopo una pausa di oltre 10 anni ed un trasferimento a Torino, nel 2010 ritrova la sua passione per il canto, la scrittura e la composizione. Partecipa attivamente alle autoproduzioni dei “Fase Transitoria” (2010-2012) e dei “LovHerDose” (2012-2014). Nel 2017 entra a far parte della sezione tenori del coro gospel “Free Voices Gospel Choir”, una breve parentesi nel corso della quale partecipa attivamente alla tournée di Natale ed alla registrazione del CD “Twenty. Only Joy”. Dagli inizi dell’anno 2015 ad oggi la sua vena artistica e la voglia di continuare a mettersi in gioco nella creazione di musica inedita ed indipendente trovano piena soddisfazione nel progetto “UDS”.
TASTIERE – Fabio “Sberla” Manavella. Prima pianista e successivamente tastierista, Sberla cresce accompagnato dal rock americano e dalle influenze di grandi tastieristi, su tutti Jordan Rudess (Dream Theatre), e Mic Michaeli (Europe). Affascinato dai potenti pezzi per organo scritti da Bach, ama fondere suoni classici con quelli elettronici, grazie ai sintetizzatori di cui fa uso (soprattutto Korg). Di estrazione classica, considera da sempre quello del pianoforte il timbro migliore e più puro, e ama arricchire il sound degli UDS con il suo suono quando ciò è possibile. Sognatore ed inguaribile ottimista, ama fare lunghissimi viaggi in moto in tutta Europa.
CHITARRE – Nicola Marchitelli. Nasce e cresce in un paese del casertano dove i divertimenti scarseggiano e le cattive strade abbondano, decide quindi di imparare la chitarra da autodidatta per fare colpo sulle ragazze (come il 99% dei chitarristi). Ma la passione per la musica è tanta e si ritrova così a suonare ai falò sulla spiaggia fino al mattino mentre tutti intorno a lui limonano amichevolmente. Ha suonato per tanti anni in una band locale per poi prendersi una pausa per motivi di studio e lavoro. Dopo il suo trasferimento a Torino ha deciso di perfezionare lo studio dello strumento e di rimettersi in gioco formando subito una rock band. La sua strada si incrocia con gli UDS nel 2022 all’alba di una guerra in Europa: sarà un segno del destino?
BASSO – Alessandro “Dandy” Bocchino. Comincia gli studi del basso elettrico nel 1990 contemporaneamente alla formazione della sua prima band di inediti rock in italiano nella quale ha militato per circa 15 anni. Numerosissime le collaborazioni con musicisti delle più disparate estrazioni ed influenze. Gran estimatore delle pietre miliari del rock britannico, strizza l’occhio ai grandi cantautori italiani. Sposa il progetto UDS nel 2013.
BATTERIA – Marco “Pi-Groca” Roca. Entra nel mondo del rock quasi casualmente, nel 2010, quando alcuni amici gli chiedono: “ehi, vuoi venire a provare la batteria?”. L’amore per lo strumento è immediato, e dopo poco entrò a far parte del suo primo progetto “Off-Track” che dopo aver percorso la sua strada si trasforma nel 2012 nei “SunBurn”. Il progetto termina nel 2013 e Marco va alla ricerca di un’altra realtà musicale, incontrando la “Cororchestra Vianney”, scoprendo e interpretando un altro stile di musica. Ciò non gli basta in quanto non sentiva di rispecchiarsi in ciò che faceva. La completezza viene trovata nel 2014 con gli “UDS”, diventando l’attuale “Pi-Groca”.