I mandolini dell’Orchestra Bertucci a Villa Torlonia |
12 luglio: l’Orchestra Mandolinistica Costantino Bertucci approda fra le suggestive fronde di Villa Torlonia ospite – all’interno delle iniziative promosse in collaborazione fra lil Teatro dell’Opera di Roma e il Municipio Roma II – di Villa Torlonia l’Estate. Appuntamento alle 21.00 al Palcoscenico all’aperto costruito al Campo dei Tornei con un ricco programma che, a fianco a grandi classici come il Te Deum di Marc-Antoine Charpentier o come il Jazz Walzer di Dmítrij Šostakóvič, o ad autori più vicini a noi come Music For Play di Claudio Mandonico o l’arrangiamento di Luca Mereu di ‘Na Sera ‘E Maggio di Giuseppe Cioffi, si addentra nel vasto repertorio – originale e arrangiato – scritto per questo Ensemble dal compositore e chitarrista Francesco Di Giovanni, da anni elemento stabile con la sua chitarra della Bertucci. |
Si parte dalla Fantasia per Orchestra a plettro in quattro movimenti e dal Preludio e Fuga per due mandolini concertanti ed Orchestra a plettro, entrambi brani originali di Di Francesco; per approdare agli arrangiamenti di My Favourite Things di Richard Rodgers, celebre colonna sonora di Tutti assieme appassionatamente e, proprio in questo arrangiamento, già sigla radiofonica della trasmissione Rai Radio3 Farenheit 2000. Per concludere con la commovente e Notte Che Se Ne Va di Pino Daniele. Va segnalato che dedicato a questo repertorio di Di Giovanni è in uscita nei messi prossimi un album monografico. |
Oltre all’organico di base, prettamente mandolinistico, l’Orchestra Bertucci comprende le Chitarre, fra cui la Chitarra contrabbasso, l’Arpa Celtica e il Violoncello. A questi strumenti si è aggiunta recentemente l’arte pianistica di Gabriella De Nardo, che consente di spaziare dal Clavicembalo, particolarmente adatto al timbro dei cordofoni, al più consueto Pianoforte, fino all’Organo. |
L’Orchestra, intitolata al mandolinista e compositore romano Costantino Bertucci (1841-1931) è nata a Roma circa trent’anni fa, con l’intento di far conoscere le risorse e la letteratura musicale del mandolino, uno strumento, così popolare e tuttavia, sotto certi aspetti, ben poco conosciuto. Al vasto repertorio di brani originali, dal 1600 ai contemporanei, si sono infatti aggiunte nel tempo trascrizioni e adattamenti realizzati da Stefano Guerra e Sergio Napolitano, elementi storici dell’Orchestra. Diretta con passione e dedizione dal Maestro Alvaro Lopes Ferreira, vanta la partecipazione di autentiche eccellenze del mandolino, quali Olena Kurkina e Sonia Maurer, note a livello internazionale. Centrale per l’Orchestra Bertucci è stato l’incontro con il Chitarrista e Compositore Francesco Di Giovanni che fin dal 2013, anno del suo ingresso in orchestra, colpito dalle risorse poetiche del mandolino si è avventurato nella scrittura e nell’arrangiaento creazione di varie composizioni originali ed arrangiamenti per questa formazione. A tali composizioni l’Orchestra ha dedicato un Album di prossima pubblicazione. |