10a GIORNATA NAZIONALE DI PREVENZIONE DELLO SPRECO ALIMENTARE, ALFONSI: LA FOOD POLICY DI ROMA IN CAMPO CON TANTE INIZIATIVE
Roma, 4 febbraio 2023 – In occasione della decima Giornata di Prevenzione dello spreco alimentare domenica 5 febbraio sono molte, in città, le iniziative promosse dalle realtà aderenti al percorso Consiglio del Cibo di Roma Capitale.
“Ringrazio le associazioni del V tavolo di lavoro del Consiglio del Cibo sul contrasto allo spreco e alla povertà alimentare – dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale – per le iniziative promosse. Le Acli di Roma, in collaborazione con la A.S Roma, recupereranno le eccedenze dell’area ospitality in occasione dell’incontro Roma Empoli e organizzeranno una cena alla Chiesa di San Stanislao a Centocelle per circa 60 famiglie. L’Associazione Equoevento Onlus, in collaborazione con lo chef Marco Esposito che ha fatto dell’etica e della sostenibilità il suo cavallo di battaglia in cucina, preparerà la cena per gli ospiti della mensa del Vo.Re.Co di via della Lungara che offre sostegno e aiuto a persone in difficoltà.
Sempre domenica sera alle 20, il Collettivo Gastronomico Testaccio, grazie alle eccedenze alimentari raccolte dalle attività di Coldiversa, rete di distribuzione alternativa, solidale, sostenibile e inclusiva promossa dalla APS Abili Oltre il cui Presidente Marino D’angelo e co-coordinatore del 4 tavolo del Consiglio del Cibo su economia solidale e filiere alternative, preparerà una cena per le ospiti e gli ospiti dell’emergenza gelo sistemati nella momentanea tensostruttura di Campo Boario, a cui partecipo insieme all’Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari.
Da lunedì 6 febbraio – aggiunge l’Assessora – e per tutta la settimana l’istituto Alberghiero Castel Fusano organizzerà, con le studentesse e gli studenti, la settimana contro lo spreco cucinando cibo che in alternativa andrebbe sprecato.
Ancora una volta, quando si tratta di solidarietà – conclude la Alfonsi – la nostra città risponde. In questo caso la ricchezza delle realtà che stanno partecipando al Consiglio del Cibo si manifesta concretamente nelle diverse iniziative dimostrando, attraverso la collaborazione di diversi tavoli tematici, anche la capacità di fare rete che la Food Policy di Roma ha messo in campo in questo primo anno“.